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Rimini

Ravaioli: 'Il Trc resta una priorità, il vero problema è il Governo'

In foto: Il TRC resta una delle priorità del territorio. A dirlo, in una nota, è il sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, dopo che ieri in commissione era stata approvato il cambio di destinazione per i proventi della tassa di scopo, 2,5 milioni di euro per 2010 e 2011, dalla Metropolitana di Costa al Teatro Galli.
Il TRC resta una delle priorità del territorio. A dirlo, in una nota, è il sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, dopo che ieri in commissione era stata approvato il cambio di destinazione per i proventi della tassa di scopo, 2,5 milioni di euro per 2010 e 2011, dalla Metropolitana di Costa al Teatro Galli.
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mar 16 feb 2010 16:43 ~ ultimo agg. 00:00
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Una decisione che aveva fatto pensare ad un accantonamento del progetto TRC.
“Se oggi – scrive il sindaco – si rinunciasse alla sua realizzazione, passerebbero tanti anni prima di poter mettere in campo un’opera diversa”. “Il vero problema – prosegue il primo cittadino – è che al momento è lo Stato che non ha rispettato gli impegni presi con gli enti locali contravvenendo alle disposizioni degli organi tecnici e politici come il Cipe”. Ravaioli ricorda comunque che nel bilancio di previsione figurano le risorse sia per il Trc che per il Teatro Galli.
Intanto tornano a farsi sentire anche gli oppositori della metropolitana di costa. Walter Moretti, del comitato “Rimini città unita” da sempre contrario al TRC, commenta: “Abbiamo sempre sostenuto che come era stato progettato non era la soluzione giusta.”

(foto Bove)

La nota stampa

“Riaffermo che il Trc – metropolitana di costa è un’opera che rientra fra le priorità del territorio. E’ un invito a non essere “faciloni e superficiali” nella progettazione della mobilità locale. Se oggi, infatti, si rinunciasse alla realizzazione del Trc, un numero molto alto di anni dovrebbe passare prima di potere mettere in campo un’opera diversa. La storia amministrativa del nostro Paese insegna. E’ una riflessione che chiedo di fare a tutta la città e a tutto il territorio.
Il vero problema attualmente sul tappeto è che l’amministrazione dello Stato non ha ottemperato agli obblighi assunti con gli enti locali, contravvenendo a disposizioni più volte prese anche negli organismi tecnici, oltre che politici (leggasi Cipe).
Ricordo, infine, che nel bilancio di previsione del Comune di Rimini per il 2010 sono presenti le risorse necessarie sia alla ricostruzione del teatro Galli, sia alla metropolitana di costa”.