Furti on-line. Denunciato per riciclaggio 32 enne campano
L’uomo, disoccupato e in cerca di lavoro, ha aderito ad una proposta d’impiego proveniente da una fantomatica ditta di New York, la Astara Trade. Il “lavoro” consisteva nel fornire alla società fantasma il proprio Iban e far transitare sul suo conto corrente bonifici on line da inviare all’estero tramite agenzie di money transfer. Il compenso era del 5% per ogni operazione più un bonus di 2,10 euro mensili. Di lì a poco, il santarcangiolese si è ritrovato sul conto corrente due bonifici del totale di 5.500 euro, provenienti dal conto di un ignaro cittadino residente a Potenza. Così, ha ritirato i contanti e, detratte le sue commissioni, li ha spediti in Polonia, a tre destinatari, tramite una agenzia rendendo di fatto irrintracciabili i soldi.
Il povero potentino incappato nella truffa, ha dichiarato agli inquirenti di aver aperto pochi giorni prima, una mail che sembrava provenire dalla sua banca e che gli annunciava l’arrivo di un bonifico. All’interno del falso messaggio di posta elettronica c’era un collegamento che lo riportava ad un sito clone dell’istituto di credito dove ha inserito i suoi codici operativi dando inconsapevolmente ai truffatori le chiavi di accesso per poter operare sul suo conto corrente. Oltre a rispondere di riciclaggio e aver operato come intermediatore finanziario senza l’autorizzazione del Ministero delle Finanze, il campano di Santarcangelo dovrà inoltre restituire i 5.500 euro al potentino. L’indirizzo mail per adescare gli sprovveduti è stato creato in Ucraina.