Basket C Dil. Gli Angels sconfitti a Fabriano (74-61) e raggiunti in vetta

Striscia finita e aggancio in classifica. Peccato. Niente da fare per gli Angels a Fabriano, in un palazzo che in confronto ad altre trasferte di C Dilettanti pare il “dome” di Dallas dove si è giocato l’All Star Game Nba – si legge in una nota della società santarcangiolese -. Erano in 1.800 a vedere le due migliori squadre del girone D scontrarsi ella fine il verdetto è 75-61 Spider e aggancio in classifica a 34.
I gialloblù hanno tenuto, comandando per quasi tutto il primo tempo e venendo fuori con carattere da una buca profondissima, il 48-30 che pareva aver già messo la parola fine al match al 26’. Martina e compagni se la sono giocata, raccogliendo per questa volta il referto giallo invece che quello rosa. Peccato, ma adesso si guarda avanti. Con leggerezza e nello stesso tempo tanta voglia di rifarsi appena se ne presenterà l’occasione.

Gialloblù senza paura nell’inizio di gara: il primo tiro è una bomba di Marisi (0-3), poi si continua con buona mira da fuori e la quarta tripla di squadra (2ª di Rivali) lancia gli Angels sul 12-16 del 7’. Dopo aver aperto il quarto, è ancora Marisi a chiuderlo col cesto che significa +6 (12-18), poi per i locali comincia a farsi notare un uomo dalla panchina non certo tra i più attesi ma che con cinque in fila mette il quasi aggancio: è Moscatelli, e il suo piazzato vale il 19-20 del 14’. Stanic subito dopo sorpassa e adesso la gara è vibrante, intensa, punto a punto e con tanta voglia messa sul parquet da una parte e dall’altra. Bedetti è “on fire” e altri due di Rivali fissano il 27-30 del 16’. Di qui in poi però è buio pesto: Fabriano finisce il quarto con un 10-0 che non fa malissimo (37-30, Imsandt sugli scudi), il problema è che nel secondo tempo si ricomincia da dove si era lasciato, con un altro 11-0 (Usberti mano calda da fuori) che allunga il parzialone sul 21-0 e il punteggio totale sul 48-30.

Qualcuno potrebbe pensare “pazienza, questa è andata”. Non questi Angels, che a testa bassa e di buona lena recuperano il parziale e davvero in un amen si riportano sotto: 7 di Rivali, 4 di Martina, una tripla di Pesaresi e Fabriano è ancora lì, a portata (49-44 al 28’). Il quarto parziale comincia sul -6 (55-49) e a -6 si è ancora al 33’ (57-51). Si segna pochino e la prima a sbloccarsi ha grosse possibilità di prendere definitivamente in mano l’inerzia del match. Purtroppo è Fabriano, che oltre al vantaggio che fin lì aveva accumulato, si fa forte della vena dell’eterno Venturi per metterne 7 in fila (64-51). Questa volta è davvero andata e peccato anche per l’ennesima “scavigliata” della stagione, con vittima questa volta Luca Venturi. Peccato ma ora si guarda avanti col sorriso, perché la testa della classifica, pur in coabitazione con Fabriano, è ancora intatta e c’è la gara di sabato con Castiglione Murri da affrontare col massimo della carica.

IL TABELLINO
SPIDER FABRIANO – ANGELS SANTARCANGELO 74-61

FABRIANO: Stanic 9, Imsandt 19, Quercia 8, Usberti 11, M. Venturi 9, Maritano 3, Moscatelli 10, Cecchini ne, Gatti 3, Servadio 2. All.: Cerini.

SANTARCANGELO: Rivali 17, Paluan 5, Palermo, Costa, Marisi 7, Bedetti 8, Pesaresi 14, Martina 7, L. Venturi, Bernabini 3. All.: Padovano.

Arbitri: Santelli di Gaeta e Caruso di Roma.

PARZIALI: 12-18, 37-30, 55-49.

Tiri liberi: Fabriano 22/30, Santarcangelo 6/11.

(nella foto, il playmaker degli Angels Eugenio Rivali)