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Cronaca Rimini

Violenza in spiaggia. Ravaioli: ancora troppi contorni oscuri

In foto: Attenzione a non commentare troppo presto una vicenda che presenta ancora dubbi e contorni tutti da chiarire. Lo ricorda il sindaco di Rimini, Ravaioli, in merito soprattutto delle incoerenze che stanno emergendo dalla ricostruzione dei fatti:
Attenzione a non commentare troppo presto una vicenda che presenta ancora dubbi e contorni tutti da chiarire. Lo ricorda il sindaco di Rimini, Ravaioli, in merito soprattutto delle incoerenze che stanno emergendo dalla ricostruzione dei fatti:
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mer 22 lug 2009 13:14 ~ ultimo agg. 00:00
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Da parte di chi diffonde queste notizie, ricorda il sindaco, servirebbe inoltre molta più attenzione. Il sindaco coglie l’occasione per chiedere alle forze dell’ordine un maggiore impegno per il controllo, soprattutto nelle ore notturne, del territorio.

“Sono tanti, troppi i lati oscuri della vicenda riferita oggi con grande enfasi dagli organi d’informazione locali in merito alla presunta violenza sessuale di due extracomunitari ai danni di una turista olandese. Pur con l’obbligatorio beneficio d’inventario da attribuire a una indagine tuttora in corso, dai riscontri di queste ore stanno emergendo parecchi elementi incongrui che mettono in fortissima discussione l’attendibilità della notizia così come oggi riportata dalla stampa.
Ripeto, siamo davanti a un’inchiesta grave, delicatissima e soprattutto ancora aperta e dunque ogni parola va soppesata mille volte. Ma dico subito che se si trattasse di un fatto privo di sostanziali riscontri, l’Amministrazione Comunale di Rimini- a tutela della Città e dei suoi cittadini- chiederebbe conto per vie ufficiali della fretta superficiale con la quale chi ha precise responsabilità nei confronti della comunità riminese diffonde agli organi d’informazione notizie non ancora complete e ambigue in troppe parti.
Qui non si tratta solo di immagine turistica che, allorché si propagano fatti del genere, viene indubbiamente lesionata; qui c’è una questione più profonda e che riguarda il ruolo e la responsabilità di coloro i quali hanno come primo compito la verifica puntuale e completa dei fatti (soprattutto fatti di tale gravità) prima della loro divulgazione. Io credo che, nel caso in cui l’episodio si sgonfiasse, sarebbero opportune parole chiare da parte della Prefettura di Rimini, in modo da riportare la vicenda nel corretto alveo, e dando a tutti- Istituzioni, operatori dell’informazione, cittadini- la possibilità di intervenire con cognizione di causa. No, non voglio esprimere giudizi prima del dovuto: attendo le risultanze dell’indagine, appunto. Quello che dovrebbero fare un po’ tutti.

Detto questo, mi permetto un passaggio un po’ più generale sul problema dell’ordine pubblico a Marebello, specie nelle ore notturne. L’attenzione delle forze dell’ordine e delle Istituzioni deve essere ancora più focalizzata su quest’area, con servizi specifici e attività di intelligence ficcante. La segnalazioni che ci giungono dai residenti dipingono un quadro non tranquillizzante per la soluzione del quale ho già chiesto l’intervento del signor Questore”