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Rimini

Protesta dei bagnini contro i vandalismi. Braccia incrociate nella Notte Rosa

In foto: Mentre fervono i preparativi per la Notte Rosa e spuntano nuove iniziative 'come funghi', c'è chi decide invece di incrociare le braccia proprio il 4 luglio.
Mentre fervono i preparativi per la Notte Rosa e spuntano nuove iniziative 'come funghi', c'è chi decide invece di incrociare le braccia proprio il 4 luglio.
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gio 2 lug 2009 18:44 ~ ultimo agg. 00:00
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I bagnini riminesi dal 28 al 46, aderenti al comitato E Mer in Festa, hanno infatti deciso di chiudere gli stabilimenti in occasione del Capodanno dell’Estate. Niente iniziative notturne quindi.
Un assenza non da poco visto che si tratta degli stabilimenti a cavallo tra piazzale Kennedy e Marvelli, nel cuore di Marina Centro.
Una protesta motivata dall’ondata di vandalismi che stanno prendendo di mira i Bagni della zona e indirizzata alle istituzioni locali.
“Abbiamo raccolto un centinaio di firme di bagnini e baristi – ci ha spiegato il protavoce del comitato Aaron Zoffoli, del Bagno 42 – e scritto a sindaco e prefetto. Ancora di risposte non ne abbiamo avute ma speriamo di averne presto. Intanto ci facciamo sentire chiudendo nella Notte Rosa”.
“Io – ci ha detto ancora Zoffoli – la notte dormo quì, ma è quasi impossibile. La maggior parte dei vandali sono ragazzini della zona che vengono a spaccare ombrelloni o gettare lettini. Ultimamente però, ubriachi e zingari si sono concentrati nella zona di piazza Marvelli creando qualche disagio.”

La protesta, precisa il comitato, non è contro la Notte Rosa. Anche se Zoffoli ricorda come ogni anno il Capodanno dell’Estate oltre a migliaia di turisti porti anche migliaia di rifiuti specie sulla spiaggia (“lo scorso anno ho cominciato a pulire alle 4 del mattino. Alle 10 non avevo ancora finito.”).

Newsrimini.it