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Politica Rimini

Operazione trasparenza. Online le retribuzioni dei dirigenti comunali

In foto: Nel giorno in cui a Roma il ministro Brunetta annuncia, in conferenza stampa, l'avvio della pubblicazione online di curricula, stipendi, numeri di telefono e indirizzi e-mail di tutti i 190 mila dirigenti della Pubblica Amministrazione, anche il Comune di Rimini avvia la sua operazione trasparenza.
Nel giorno in cui a Roma il ministro Brunetta annuncia, in conferenza stampa,  l'avvio della pubblicazione online di curricula, stipendi, numeri di telefono e indirizzi e-mail di tutti i 190 mila dirigenti della Pubblica Amministrazione, anche il Comune di Rimini avvia la sua operazione trasparenza.
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ven 17 lug 2009 17:21 ~ ultimo agg. 00:00
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Sul sito Internet istituzionale – in linea con quanto previsto dalla legge 69 del 2009 – si possono leggere e confrontare le retribuzioni annuali dei dirigenti in pianta organica nel Comune. Trenta – alla primavera del 2009 – contro i 51 registrati al 31 dicembre del 1998.
Scorrendo la lista dei dirigenti, il compenso più consistente – tutte le retribuzioni pubblicate sono al lordo – spetta a Laura Chiodarelli con 137.670,36 euro per il suo ruolo di segretario generale e direttore generale.
Oltre i 100.000 euro lordi annui anche Wilma Bernardi (104.332,21 euro) e Assunta Fontemaggi (103.307,45 euro) entrambe dell’Avvocatura Civica. Vicino alla soglia dei 100.000 euro, invece, Vasco Talenti, numero uno della Polizia Municipale (97.788,05 euro) mentre la retribuzione più contenuta, spetta a Maurizio Biordi, dirigente ne settore Archeologia e culture extraeuropee con 64.839,76 euro lordi all’anno.
A livello nazionale, l’operazione interesserà 190.000 dirigenti, tra i quali circa 3.800 appartenenti al comparto Ministeri, 15.000 a regioni ed enti locali, 137.000 alla Sanità e 10.000 al comparto Scuola.
E in tema di soldi pubblici, una considerazione arriva anche da Marco Lombardi consigliere provinciale e regionale del Pdl che stigmatizza le spese di alcuni sindaci del Pd, in particolare Mauto Morri a santarcangelo e Massimo Pironi a Riccione.
“I pubblici amministratori del Pd che sono stati eletti – scrive in una nota – non stanno mantenendo le promesse che avevano fatto in campagna elettorale. In particolare, ma non solo, quella di adoperarsi per tagliare i costi della politica”.
Secondo Lombardi, “per le ultime amministrative tutti i candidati si erano sperticati a dire che avrebbero tagliato i costi della politica. A Santarcangelo – osserva l’esponente del Pdl, già candidato alla presidenza della Provincia di Rimini – il sindaco Mauro Morri ha predisposto un incarico professionale per la sua segretaria, che graverà sulle tasche dei santarcangiolesi” mentre a Riccione, “Massimo Pironi, ha creato addirittura una nuova figura, quella del capo di gabinetto, che sarà a carico dei riccionesi. Non ho nulla da ridire su queste persone – cocnlude Lombardi – ma mi domando, non vi erano nelle piante organiche dei Comuni di Santarcangelo e Riccione, dipendenti che potessero ricoprire tali ruoli?”.