Imprese installazione telefoniche in sciopero contro strategie Telecom
Al centro della polemica, spiega una nota della FIOM CGIL, “la decisione di Telecom Italia di assegnare il 24 luglio con gara al massimo ribasso, in tutte le regioni d’Italia compresso il territorio di Rimini, attività attualmente contrattualizzate a primarie aziende delle installazioni telefoniche, aprendo ad imprese non del settore e/o di sub appalto”.
Le richieste delle imprese, nello specifico, sono: il blocco della gara indetta da Telecom; la convocazione immediata di un confronto al Ministro con tutti i soggetti coinvolti compresa Telecom; il rilancio degli investimenti nel settore, anche di Telecom a partire dalla nuova banda larga.
E’ previsto lo sciopero, di tutte le ore aggiuntive da sabato 18 luglio a fine luglio, su tutto il territorio nazionale per le imprese del settore delle installazioni telefoniche coinvolte e di quelle subappalto.
In più, 8 ore di sciopero il 24 luglio, con il presidio delle centrali telefoniche Telecom della provincia di Rimini effettuato dai lavoratori Valtellina.
A settembre, ricorda la FIOM, sarà convocata l’assemblea del settore per definire una vertenza a tutela e rilancio delle condizioni dei lavoratori, del lavoro e delle politiche industriali nel settore.