Rinforzi estivi. L'intervento di Andreini (Confcommercio)

La nota di Alessandro Andreini, presidente provinciale Confcommercio

Spenti i riflettori sulla campagna elettorale, che ha visto sfilare ministri e onorevoli, tutti quanti pronti a difendere e sostenere la Provincia di Rimini come capitale del turismo e quindi meritevole di particolari attenzioni da parte del Governo, registramo già il rischio di un allentamento dell’attenzione promessa proprio sul tema della sicurezza che è stato tra i più dibattuti negli incontri pre elettorali

La notizia circa l’apertura a rischio dei posti di polizia a Bellaria e Riccione ove fosse confermata si rivelerebbe estremamente grave per località come le nostre, che, proprio grazie alla loro vocazione turistica, nel periodo estivo moltiplicano le presenze, con tutti i pro e contro che ciò comporta.

Sul fronte poi dell’abusivismo commerciale, che quest’anno, come prevedibile, è esploso in maniera incontrollata su buona parte degli arenili della provincia il solo
intervento della Polizia Municipale è insufficiente e, come abbiamo sempre sostenuto
va integrato con le altre forze dell’ordine

Ad alimentare le nostre preocupazioni si aggiunge la prevista riduzione di 14 unità dell’Arma di polizia per 15 giorni, in quanto destinate al G8.

Prendiamo atto delle rassicurazioni fatte dall’On. Pizzolante, non vorremmo però vederci costretti a contare su un numero minore di agenti, pertanto auspichiamo che ogni livello di governo si adoperi per quanto di sua competenza in ogni modo per assicurare il numero di rinforzi necessari per garantire un adeguato presidio del territorio.