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Rimini

Per i bagnini di salvataggio una divisa nuova ma facoltativa

In foto: Una nuova divisa per i bagnini di salvataggio, la campagna di pulizia della spiaggia e il progetto del sito internet per la promozione del territorio riminese.
Una nuova divisa per i bagnini di salvataggio, la campagna di pulizia della spiaggia e il progetto del sito internet per la promozione del territorio riminese.
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mar 16 giu 2009 15:53 ~ ultimo agg. 00:00
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Il consorzio Marina Riminese ha presentato questa mattina le iniziative per valorizzare la qualità dei servizi soprattutto legati alla pulizia, all’accoglienza e alla sicurezza, in collaborazione con Hera e l’Università di San Marino.
Sono tre le nuove iniziative messe in campo dal consorzio operatori balneari “Marina Riminese”, nato nel 2007, che riunisce oggi oltre 60 operatori.

Con la divisa nuova arriva anche la dovuta chiarezza sulla normativa che obbligava i bagnini di salvataggio a indossare la canottiera anche durante il servizio in mare.
“Dopo lunghe battaglie in sede bolognese – ha chiarito Luca Pedoni, bagnino di salvataggio – siamo riusciti ad ottenere che sull’ordinanza balneare 2009 ci sia chiaramente scritto che quando siamo in acqua sul moscone rosso possiamo togliere maglietta o canottiera previo utilizzo di idoneo slip o pantaloncino identificativo”.

L’ospitalità passa dalla sicurezza ma anche dalla la pulizia della spiaggia. Dal 2007 gli stabilimenti sono dotati di isole ecologiche per la raccolta differenziata, quest’anno l’attenzione è puntata sulle sigarette buttate a terra dai bagnanti. Nasce così “Il buttabene” un cono posacenere di carta per raccogliere le sigarette e mantenere la spiaggia pulita.

(NewsRimini.it)