Ric. pubblichiamo. Pari (PDCI) su blocchi del traffico a Rimini
Le accuse dei rappresentanti delle associazioni di categoria riminesi all’assessore Zanzini sono ingiuste.
Le limitazioni al traffico, nelle loro modalità, derivano da direttive regionali, che se applicate in tutti i comuni potrebbero comportare risultati migliori dal punto di vista dell’abbattimento dei fattori inquinanti prodotti dal traffico automobilistico. L’assessore Zanzini sta giustamente cercando di
far rispettare un atto a garanzia della salute di tutti i cittadini riminesi e insieme a questa ordinanza sta lavorando da tempo per sostenere forme di mobilità alternative e più convenienti rispetto al trasporto privato, richiedendo anche un significativo investimento sia in mezzi che in corsie riservate al Trasporto pubblico locale.
Mi rendo perfettamente conto che la posizione sindacale delle associazioni di categoria è giustificata da fatti concreti e reali, ma occorrerebbe un maggior senso di responsabilità anche da parte di queste importanti parti sociali.
Alle associazioni di categoria vorrei rivolgere l’invito ad assumere posizioni dialoganti e a non innalzare steccati ingiustificati.
Infine, se si ritiene che questa ordinanza possa essere migliorata per garantire non solo artigiani e commercianti bensì tutti i riminesi, si trovino i percorsi e gli spazi come più volte Zanzini si è reso disponibile a fare; ma
purtroppo spesso accade che chi detiene responsabilità di guida abbandona i propri delegati a difendere posizioni assunte collegialmente.