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Rimini

La comunità Papa Giovanni in assemblea per scegliere il successore di don Oreste

In foto: L'obiettivo non è certo quello di trovare il sostituito ideale di don Oreste o qualcuno che possa sobbarcarsi la mole di impegni che riempiva l'agenda giornaliera e spesso anche notturna del fondatore.
L'obiettivo non è certo quello di trovare il sostituito ideale di don Oreste o qualcuno che possa sobbarcarsi la mole di impegni che riempiva l'agenda giornaliera e spesso anche notturna del fondatore.
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sab 12 gen 2008 10:01 ~ ultimo agg. 00:00
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E’ però necessario che lo spirito della comunità resti vivo, quell’ideale indicato da don Oreste di un cammino che guarda a Gesù vivo e presente tra i più poveri e gli emarginati. Con queste premesse la comunità Papa Giovanni XXIII arriva all’appuntamento con la scelta del nuovo responsabile generale, che sarà eletto nell’ambito della due giorni iniziata questa mattina al Palacongressi. Ad aprire i lavori, dopo l’adorazione eucaristica, è Paolo Ramonda, responsabile ad interim dopo la scomparsa di don Oreste. Alla sua relazione introduttiva seguirà un’intera giornata di confronto al quale potranno partecipare i membri di tutta la Comunità e non solo i 203 delegati votanti. Questi ultimi sono gli eletti e i responsabili delle varie zone in cui la comunità è presente nel mondo e che rappresentano i circa 1.700 membri. Alle 18,30 il Vescovo Francesco Lambiasi presiederà la celebrazione. Il voto si svolgerà invece domani dalle 9,30 e si andrà avanti ad oltranza fino all’elezione. L’eletto dovrà infatti raggiungere il 50% + 1 dei voti; non è previsto il ballottaggio. La modalità, come è nella tradizione della Comunità, sarà palese: ognuno dichiarerà non solo come vota, ma motiverà anche la sua scelta. Negli ultimi tempi due nomi sono emersi più di altri: Mara Rossi, corianese, dottoressa da molti anni impegnata nella lotta all’Aids in Zambia e Paolo Ramonda, 47 anni, piemontese, già vicepresidente dell’associazione dal 1998. Ma il solo il dibattito nell’assemblea di oggi saprà dare indicazioni più chiare sul voto.