“Avessimo vinto ad Orvieto – dice Stefano Barosi, dirigente accompagnatore della Tender – avremmo potuto allungare in classifica. Invece siamo al sesto posto, nel gruppone che comprende la stessa Arser, dodicesima ma a soli sei punti da noi, dunque ancora in lotta per un posto nei play-off”.
All’andata i riccionesi si imposero fuori casa. “Li sorprendemmo – aggiunge Barosi – loro sono una squadra potenzialmente molto forte. Hanno iniziato male il campionato ma poi, piano piano, hanno iniziato a fare punti. Vengono da una sconfitta interna e sembrano non aver trovato la quadratura del cerchio, però hanno molti giocatori esperti e sono appena retrocessi dalla B2. Chiaro che venderanno cara la pelle. Non sarà una partita facile così come non lo è stata all’andata. Questo è un campionato dove, se abbassi un poco la guardia, tutti sono in grado di colpirti duramente. Come dimostrano i 35 punti subiti in un tempo ad Orvieto, contro l’ultima della classe. Di loro temo in maniera particolare il pivot Setti. Classe ’69, un vero armadio, può farci male a rimbalzo. Ma noi siamo meglio dal perimetro”.”