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giovedì 28 marzo 2024
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Tennis: la Gagliardi si aggiudica la Ceisa Cup. Alla coppia Ani-Klepac il doppio

In foto: E’ la svizzera Emmanuelle Gagliardi l’ottava regina degli Internazionali femminili di Rimini, il trofeo “Ceisa Cup”.
E’ la svizzera Emmanuelle Gagliardi l’ottava regina degli Internazionali femminili di Rimini, il trofeo “Ceisa Cup”.
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lun 6 ago 2007 10:05 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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“Ieri sera la 31enne giocatrice nata a Ginevra ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro del torneo Itf Women’s Tour organizzato dal Circolo Tennis Settebello (75.000 dollari), portando a termine una grande settimana nella capitale delle vacanze – si legge in una nota dell’organizzazione -. Accreditata alla vigilia della sesta testa di serie, ma entrata in tabellone in extremis grazie a una quanto mai lungimirante wild card concessale dagli organizzatori, la giocatrice elvetica nel suo cammino ha vinto partite molto sofferte, in particolare quelle contro la tunisina Selima Sfar negli ottavi e soprattutto quella contro la russa Alisa Kleybanova nei quarti, poi in semifinale ha faticato a ingranare solo nel primo domando alla distanza la resistenza dell’altra russa Galina Voskoboeva, prima di vincere in finale in due set, peraltro molto tirati, contro la francese Stephanie Foretz, numero 5 del seeding: 6-3 7-6 (5) lo score.
Malgrado i precedenti fossero favorevoli alla tennista francese che conduceva per 3-1 negli head to head, in campo si è vista la Gagliardi partire subito molto forte e decisa: ha messo a segno un break al primo gioco per volare sul 3-1 e poi sul 4-1 con un altro break pesante. La transalpina si è rivelata più fallosa del solito, incapace di tenere a freno le iniziative della giocatrice svizzera che spesso veniva a rete a raccogliere quanto prodotto da fondo. Comunque la 26enne di Chatillon azzardava una timida reazione, che la portava a recuperare un break e issarsi sul 2-4, ma il comando del gioco era sempre nelle mani di Emmanuelle Gagliardi che chiudeva di lì a poco al 9° game in 47 minuti. Nel 2° set la francese torna in campo più tonica, gioca più lungo e fa subito il break al 1° game. Sembra il segnale dell’aggancio, ma la svizzera ha la forza di recuperare dal 2-0 al 2-2. Il punteggio si trascina sulla parità fino al 5-5, quando un improvviso black-out sospende il gioco per circa un quarto d’ora: alla ripresa la francese fa il break, va a servire sul 6-5, ma si fa riprendere (complici due doppi falli e un errore gratuito di dritto). Nel tie-break la transalpina ha ancora la forza per scappare sul 5-2, ma è l’ultimo assolo, perché Emmanuelle Gagliardi è in agguato e sprinta chiudendo sul 7-5.
E’ l’elvetica dunque che alza la coppa del trofeo “Ceisa Cup”, davanti al pubblico delle grandi occasioni, premiata dal presidente del circolo, Gilberto Pirroni, dal direttore del torneo, Nicola Lombardini, e dal rappresentante della Ceisa, l’ingegnere Stefano Mazza. Alla fine una Gagliardi esausta, ma felice, commenta la sua bella vittoria: “Il match più difficile che ho giocato qui a Rimini è stato sicuramente quello contro la russa Kleybanova nei quarti, ma nel complesso disputare singolo e doppio è stato faticoso e molto impegnativo da recuperare dal punto di vista fisico”. Inizialmente il torneo riminese non era nei programmi della svizzera: “Dovevo giocare le qualificazioni nel Wta di Stoccolma, poi siccome sono andata avanti in doppio nel torneo austriaco di Bad Gastein e mi sentivo in un buon momento di forma ho chiesto la wild card agli organizzatori della Ceisa Cup, che sono stati molto gentili nel concedermela. Vorrei ringraziare i fisioterapisti Guglielmo Amendola e Federica Scalabrino, trainer dell’Itf, che mi hanno aiutato a superare un problema al polpaccio, così come in particolare il mio allenatore, Daniel Panajotti, che mi ha fatto superare un momento molto difficile, ora lasciatomi alle spalle. E naturalmente il mio fidanzato e futuro marito Giuseppe, che mi trasmette tranquillità standomi sempre accanto”.

RISULTATI
Finale: Emmanuelle Gagliardi (Svi, n.6) b. Stephanie Foretz (Fra, n.5) 6-3 7-6 (5).

Sabato in tarda serata la coppia formata dall’estone Maret Ani e dalla slovena Andreja Klepac, accreditata alla vigilia della quarta testa di serie, si è aggiudicata il torneo di doppio degli Internazionali di tennis femminili di Rimini Itf Women’s Tour (75.000 dollari) sui campi del Circolo Tennis Settebello.
In finale Ani-Klepac hanno battuto abbastanza nettamente il tandem formato dalla serba Karolina Jovanovic e dalla bosniaca Mervana Jugic Salkic: 6-4 6-0 il punteggio di un match equilibrato solo nel primo set, poi Maret Ani ha fatto la differenza e ha trascinato alla vittoria la sua compagna di doppio.
Alla fine le premiazioni effettuate dal presidente del circolo riminese, Gilberto Pirroni, dal direttore del torneo Nicola Lombardini, e dal rappresentante della Ceisa, l’ingegner Stefano Mazza.
E’ tempo di un primo bilancio della manifestazione, affidato al direttore del torneo Nicola Lombardini, che al Ct Settebello ha ricoperto questo ruolo per la prima volta.
“A livello personale era la prima esperienza come direttore in un torneo femminile – conferma Lombardini – ed è stata molto positiva. Sono in effetti molto contento, sia per il livello tecnicamente molto alto del torneo, un campo di partecipazione decisamente elevato, sia per la professionalità e la serietà dimostrata da queste ragazze. Ed anche sul piano organizzativo è stato fatto un grande lavoro. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, le giocatrici sono rimaste molto contente di questa settimana a Rimini. Nel complesso abbiamo avuto un’affluenza di circa 10.000 persone e vorrei sottolineare che anche le wild card concesse sono state azzeccate, basti guardare il cammino fatto dalla giovane azzurra Corinna Dentoni e dall’elvetica Emmanuelle Gagliardi, una delle protagoniste della sfida per il titolo”.

RISULTATI
Doppio, finale: Ani-Klepac (Est-Slo) b. Jovanovic-Jugic Salkic (Srb-Bos) 6-4 6-0”.