Indietro
venerdì 19 aprile 2024
menu
Eventi Riccione

Giocatori di 'The Sims' a raduno ad Aquafan per condividere le esperienze

In foto: Dalla vita virtuale alla vita reale, gli appassionati del videogioco “The Sims” si sono incontrati al parco Aquafan di Riccione per aggiornarsi sulle novità e condividere di persona l'esperienza del gioco. www.thesims2.it www.aquafan.it
Dalla vita virtuale alla vita reale, gli appassionati del videogioco “The Sims” si sono incontrati al parco Aquafan di Riccione per aggiornarsi sulle novità e condividere di persona l'esperienza del gioco.
<a href=http://www.thesims2.it/pages.view_frontpage.asp target=_blank>www.thesims2.it</a>
<a href=http://www.aquafan.it target=_blank>www.aquafan.it</a>
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 17 ago 2007 18:13 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Uno dei videogiochi più venduti al mondo, “The Sims”, ripropone virtualmente la vita reale. Permette di crearsi uno o più personaggi e di materializzare lo stile di vita che si vorrebbe condurre. Tra shopping sfrenato, partite di calcio, e uscite con gli amici, dà anche la possibilità di arredarsi casa e disegnare una collezione di moda, tutto dal monitor di un pc. “The Sims – ha commentato Liliana Morosini, Community Manager – dà la possibilità di sviluppare al massimo la propria creatività, inventando storie diverse o materiale aggiuntivo come vestiti e oggetti. Penso che The Sims abbia molto successo perché è come una scatola di sabbia che permette di creare tutto quello si vuole: non dobbiamo seguire un gioco specifico, ma siamo noi che creiamo il gioco stesso”. “The Sims” coinvolge ragazzi tra i 12 e i 25 anni, ma appassiona anche cinquantenni. Oggi all’area Netx diAquafan, dedicata a tutte le novità in tema di fumetti e videogiochi, è stata presentata la nuova espansione “World Adventure”, dove anche i Sims vanno in vacanza. “Nella vita virtuale – racconta Cristina, giocatrice – mi diverto a fare quello che non mi è concesso nella vita reale: non lavorare e guadagnare. Mentre nella vita reale sono una ragazza che studia e che vorrebbe in futuro occuparsi di grafica e design per videogiochi”. Qualcuno, indeciso tra gli stili di vita possibili, si è creato ben 50 personaggi diversi e c’è anche chi confessa anche più di 12 ore di gioco no-stop: “perché The Sims, dopo un po’, ti prende la mano”.