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Abusivismo: l’assessore Biagini risponde con i numeri del 2007

L’assessore alla Polizia Municipale del Comune di Rimini Roberto Biagini risponde ai commercianti ‘catastrofisti’ con i numeri:
121 denunce nel 2007 contro le 86 dello stesso periodo del 2006, 114 sequestri penali contro 69, 279 rinvenimenti di merce, contro 225.
Più che raddoppiati i sequestri amministrativi: da 94 a 258. I dati dei controlli in spiaggia di quest’anno nel trimestre maggio giugno luglio, sono incoraggianti e spingono a continuare in questa direzione Ne è convinto l’assessore alla polizia municipale di Rimini che per il contenimento del fenomeno quest’anno è impegnata sia sull’arenile che in altre zone del comune dove hanno sede i depositi: diversi, per esempio quelli rintracciati finora, in corso Giovanni XXIII, in centro storico.
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Pubblichiamo l’intervento dell’assessore Biagini:

“Per cultura e predisposizione mentale, sono abituato a ragionare avendo davanti fatti certi.

Non mi affido completamente alle opinioni o alle impressioni, sapendo che esse possono venire influenzate da un qualsivoglia pregiudizio, in buona fede o malizioso. E proprio perché credo fermamente che ogni dibattito debba fondarsi su dati e numeri precisi, dico che la fase della stagione estiva che da giugno è arrivata a fine giugno ha registrato risultati importanti e indiscutibili sul fronte del contrasto all’abusivismo commerciale. Si badi, non solo risultati simbolici, che attestano una buona o cattiva volontà dell’Amministrazione Comunale o delle forze dell’ordine coinvolte su questo versante.

No, i numeri delle operazioni attuate dalla Polizia Municipale di Rimini- da quest’anno impegnata in un nuovo servizio di controllo permanente dell’arenile- sono l’esatta cartina di tornasole di una serie di informazioni che arrivano dai diversi recettori diffusi sul territorio: in diverse aree della marina, il fenomeno del commercio irregolare sta lentamente regredendo, grazie soprattutto a una strategia che ha nella costanza delle iniziative il suo punto di forza.

Nessuno dice che l’abusivismo commerciale è stato sconfitto; sarebbe semplicistico affermarlo alla luce di una questione che non è locale ma nazionale e sovranazionale. Ma tutti i segnali convergono sul fatto che le iniziative sinergiche adottate durante l’estate 2007 abbiano avuto un sensibile impatto materiale (numero di sequestri) e immateriale (la scelta di essere presenti fisicamente nel territorio) sul fenomeno.

Lascio spazio ai numeri parziali, relativi esclusivamente alle azioni della Polizia Municipale di Rimini, comparati a quanto si è fatto nel medesimo lasso temporale durante l’anno precedente.

Attività di contrasto dell’abusivismo commerciale- Corpo di Polizia Municipale di Rimini

Anno 2006 (fino al 31 luglio)
Anno 2007 (fino al 31 luglio)

Denunciati a piede libero
86
121 (+ 29%)

Italiani controllati
123
384 (+ 68%)

Stranieri controllati
351
799 (+ 56%)

Sequestri penali
69
114 (+ 40%)

Rinvenimenti
225
279 (+ 19%)

Sequestri amministrativi
94
258 (+ 164%)

Naturalmente a queste cifre vanno aggiunte quelle, riferite ad analoga attività, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto.

Desidero puntualizzare questo aspetto non tanto e non solo per rendere merito al Corpo della Polizia Municipale e a tutte le forze dell’ordine impegnate su questo fronte, ma anche per confutare le tesi interessate dei ‘corvi’ che- per un mero calcolo politico- rappresentano una situazione all’anno zero. Non è così. Anzi, mai come questa estate è evidente la capacità di incidenza sul contenimento del fenomeno allorché si attua una strategia coordinata, costante e protratta nel tempo, sia rispetto al controllo dei magazzini di rifornimento e delle locazioni in nero, sia rispetto al presidio del territorio dove si muovono i venditori abusivi. L’esperienza dell’estate 2007 conforta e incoraggia il cammino su questa modalità organizzativa anche per l’anno prossimo e quelli successivi, con gli eventuali, opportuni aggiustamenti dettati dall’esperienza sul campo. Nessuno ha mai promesso i miracoli istantanei, ma impegno e risultati sì. In questo primo scorcio di stagione abbiamo avuto segnali positivi, che da adesso in poi vanno rafforzati mettendoci ancora più lavoro e spirito di collaborazione.”