La deroga della discordia: in Consiglio Comunale il caso dell'hotel Roma

Dopo l’aumento a 9.900 euro del compenso annuale per il difensore civico, da cui è nato un acceso confronto sul tema dei costi della politica, in Consiglio Comunale è scoppiato il caso dell’hotel Roma.
Insieme al Select e al Tritone, l’albergo ha chiesto il permesso di costruire in deroga alla normativa vigente. I vicini, ritenendosi danneggiati dall’ampliamento, hanno inviato una lettera, tramite il loro avvocato, richiamando il Comune a prendersi le proprie responsabilità in sede legale.
Dalla stessa maggioranza, c’é stato chi ha chiesto di rimandare la pratica per poterla approfondire. “Non possiamo farci intimidire da un legale, sarebbe un precedente pericoloso”, ha detto il sindaco Imola. “Non si può agire sempre in barba alle leggi”, ha invece accusato l’opposizione che ha lasciato l’aula per protesta al momento dell’approvazione.
I consiglieri di minoranza sono poi rientrati per l’ultimo ordine del giorno, il prolungamento di via Ionio con una nuova ciclopedonale per un costo di 81.600 euro.

In proposito ci ha scritto uno nostro lettore

Ho letto sulla Vs testata la vicenda delle vie da dedicarsi al regista Federico Fellini. Confesso che ne ero all’oscuro e la trovo un’iniziativa davvero infelice. Insomma leggo grandi nomi che fanno impallidire la figura – pur notevole – del Ns Maestro. Si può mi chiedo, sfrattare Wagner per far spazio a “Block- notes di un regista”!? A mio giudizio no.

E’ l’idea ad essere sbagliata: benvenuta Piazza Fellini e qualche film maggiore; ma non la filmografia completa! Anche perché il cinema resta pur sempre un arte “minore”, anche perché – spiace dirlo – in tanti, non chi scrive, giudicano l’Opera di Fellini sopravvalutata; anche perché, in futuro potrebbe essere ridimensionata.

Lettera Firmata