Punto Giovane: il Vescovo promulga decreto per continuità

Nel decreto – si legge – si stabilisce le linee educative e pastorali, i rapporti con le parrocchie, la struttura interna, l’assetto organizzativo ed economico.
Il “Punto Giovane” è un’opera al servizio della pastorale giovanile; non esaurisce la pastorale giovanile stessa della Chiesa nella Città di Riccione e non si sostituisce alle Parrocchie, ma è chiamato a sostenerle nel loro compito con iniziative che possano favorire la proposta educativa della Chiesa.
Il Vescovo nomina un Sacerdote come Responsabile del “Punto Giovane”.
L’azione pastorale ed educativa del “Punto Giovane” – prosegue la nota – conta sulla preparazione, competenza, dedizione e testimonianza cristiana degli Educatori laici che collaborano con il Sacerdote Responsabile.
Le Parrocchie di Riccione da anni collaborano sul piano pastorale in numerosi ambiti, costituendo una Zona Pastorale. Nell’intento di promuovere una pastorale giovanile comune, dette Parrocchie hanno dato vita al “Punto Giovane”, che è stato pensato e voluto fin dalla Missione diocesana del popolo al popolo, nel 1998, come opera e strumento della pastorale giovanile delle Parrocchie stesse, in sintonia operativa con la Diocesi.
L’11 ottobre 2006 è stata inaugurata la nuova sede, sorta con l’impegno della Diocesi; delle Parrocchie di Riccione; dei giovani stessi che fanno riferimento alle iniziative del “Punto Giovane”. L’Istituto delle Suore Maestre di Santa Dorotea ha donato il terreno e l’edificio, al luogo del quale è sorta la nuova costruzione; cittadini e Istituzioni pubbliche e private – conclude la nota – hanno contribuito a sostenere l’ingente spesa di edificazione.