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L'Under 18 Dil. del CT riminese Polverelli per la 6° volta sul tetto d'Europa

In foto: Sesto trionfo per la Nazionale Dilettanti Under 18 in otto edizioni del Torneo Europeo:
Sesto trionfo per la Nazionale Dilettanti Under 18 in otto edizioni del Torneo Europeo:
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lun 28 mag 2007 12:59 ~ ultimo agg. 30 nov 00:00
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battendo ieri sera all’Arechi di Salerno la Slovenia, gli azzurrini della Lega Dilettanti, i migliori juniores di Serie D, Eccellenza e Promozione, si confermano la squadra migliore della competizione andata in scena in Campania, che ha visto all’opera 8 Nazionali tra le più interessanti d’Europa. L’Italia guidata dal coordinatore tecnico Giancarlo Magrini e dal Ct Roberto Polverelli può esultare per il trofeo conquistato, che corona una stagione di lavoro e di selezioni, ma anche per la valorizzazione di tanti giovani under 18, tutti rigorosamente provenienti da club dilettanti, che meriterebbero un’occasione nei prof. Dopo quattro vittorie in altrettante gare, compresa l’ultima strepitosa prova in semifinale contro la Polonia campione in carica (liquidata con un perentorio 4-0), gli azzurrini si sono tolti lo sfizio di battere per la seconda volta, dopo l’1-0 nel turno eliminatorio, la Slovenia che si presentava tra le favorite anche per la possibilità di schierare giocatori tesserati tra i professionisti, vedi ad esempio il portiere Belec (Inter), il centravanti Stojanovic (Benefica) ed il terzino Lazarevic (Genoa). Nulla a confronto però con i talenti di Daniele Sciaudone, il “Kakà del Tritium”, esterno sinistro che ha classe, velocità, dribbling, fiuto del gol e movenze del brasiliano del Milan, capace di sbloccare con un eurogol la finale; o Andrea Campanelli, esterno destro della Iesina, che questa sera aveva l’argento vivo addosso come dimostra ad inizio ripresa quando confeziona il 2-0 che è un omaggio al calcio; e poi un collettivo dalla grande personalità e da giovani su cui il calcio italiano dovrebbe puntare, vedi Furfori e Coppari, altri due elementi cardine di questo gruppo. Cinque vittorie in cinque gare, senza subire neppure una rete (e 10 segnate) sono una conferma di come in Italia i vivai dilettanti siano superiori a tutta Europa.

Dopo la vittoria della Romania nella finale di consolazione contro la Polonia, giocata in mattinata ad Agropoli, i riflettori erano tutti per la sfida finale all’Arechi: Italia favoritissima della vigilia, e subito pronta al fischio iniziale di Opromolla. Azzurri schierati con il classico 4-2-3-1, con Giribaldi tra i pali, difesa tipo con Scietti, Sinicropi, Marino e Gisonna da destra a sinistra la coppia Furfori – Boscolo (preferito a Bianchi D.) in mezzo a dettare ritmi e geometrie, tre mezze punte pronte ad inserirsi, da destra a sinistra Campanelli, Coppari e Sciaudone (recuperato in extremis dopo la botta subita con la Polonia), Mortaro confermato di punta dopo la doppietta alla Polonia che lo aveva proiettato al secondo posto, con 5 reti, della classifica stagionale dei cannonieri in azzurro (dietro Bertoldi, fermo a 6 ma non presente agli Europei, e assieme a Melandri). Slovenia con un centrocampo fitto, con Kuljanac schierato davanti la difesa come presidio centrale in più, poi quattro centrocampisti ed un’unica punta.

In avvio, partita equilibratissima: il primo tiro in porta arriva al 15’, quando ci prova da fuori Campanelli, destro potente ma centrale, Belec para in due tempi. Belec si supera invece al 25’: cross su punizione poco fuori il vertice sinistro di Coppari, in mezzo Sciaudone si inserisce e gira bene di testa sul secondo palo, ma il portiere dell’Inter si distende e devia con la punta delle dita, da due passi arriva Marino che insacca, ma è in posizione di fuorigioco, prontamente rilevato. Seconda occasione azzurra al 33’: azione che nasce da un corner dalla sinistra, palla messa fuori male dalla retroguardia slovena, arriva come un fulmine Campanelli che colpisce di controbalzo da sinistra a destra, Belec è ancora decisivo. Più facile la parata al 40’, quando il colpo di testa di Mortaro, su cross di Sciaudone, è lento, anche forse il talentuoso esterno del Tritium avrebbe potuto concludere direttamente a rete, senza invece esitare troppo. Forse gli serve da lezione, perché al 46’, confeziona un esterno sinistro senza pensarci troppo da autentico campione: palla nel mucchio, virgola Gregoric al limite, Mortaro spalle alla porta fa sfilare quel tanto che basta per l’incursione di Sciaudone, che carica il sinistro e al volo spedisce la palla dal vertice sinistro dell’area nell’angolino basso opposto. Un gol da cineteca per il vantaggio azzurro, con cui si chiude il primo parziale.

Nella ripresa, Polverelli sposta Sciaudone al centro, mandando Coppari sulla sinistra. Al 10’ prima conclusione degli azzurri, diagonale rasoterra di Mortaro su imbeccata di Sciaudone, che Belec para a terra. Poco dopo, al 13’, arriva il raddoppio, un altro gol che sarebbe da rivedere mille e mille volte: Coppari lavora la palla sulla sinistra, fronte corto dell’area, vede ben appostato al limite sul versante destro Campanelli che scarica di esterno destro al volo un missile che si infila sotto l’incrocio opposto. Un gol incredibile, che chiude la contesa e fa saltare dalla panchina tutti gli azzurri. L’Italia a quel punto si limita a controllare, poi al 44’ da una punizione, praticamente dalla bandierina sul fronte sinistro dell’attacco azzurro, un cross di Coppari trova impreparata la difesa slovena completamente a vuoto sul cross basso e sul secondo palo per Arena è un gioco da ragazzi appoggiare in rete per il 3-0. Neanche un minuto e l’Italia fa poker: contropiede di Arena sulla destra, cross in mezzo per l’accorrente Coppari che, vista la serata, prova al volo anche lui e il suo sinistro ha la stessa sorte i quello dei suoi compagni: palla nel sacco per il 4-0 che incorona l’Italia dei Dilettanti.

LA FINALE DI CONSOLAZIONE – In mattinata, vittoria nella finalina e 3° posto per la Polonia che ha battuto 5-4 ai caldi di rigore la Romania. Nei 90’ regolamentari, botta e risposta tra il 10’ e il 13’ della ripresa siglato dal romeno Barboloviciu e dal polacco Chyla. La Romania ha concluso in 10 per il secondo giallo comminato a Schwartz proprio al 90’.

ITALIA – SLOVENIA 2-0
Italia (4-2-3-1): Giribaldi (Savona) Scietti (San Colombano Mi) (dal 42’ st Bianchi M. – Sestrese Ge), Marino (Folgore Selinunte Tp), Sinicropi (Libertas Acate Rg) (dal 45’ st D’Alonzo – Renato Curi Pe), Gisonna (Caserta); Boscolo – Stegen Harpf Bz), Furfori (Focevara Sp); Campanelli (Iesina An), (dal 31’ st Melandri – Russi Ra), Coppari (Fano Pu) (dal 45’ st Tosi – Orbassano To); Sciaudone (Tritium Mi), Mortaro (Todi Pg) (dal 38’ st Arena – Libertas Acate Rg). All. Polverelli. A disp.: Quintigliano – Capriatese Ce), Bianchi D. (Calangianus Ss), Tattini (Imolese Bo), Tarantino (Lupa Frascati Rm).

Slovenia (4-1-4-1): Belec (Inter); Ugrin (Fc Koper), Gregoric (Nd Gorica), Rapnik (Bravo K Drav), Drljic (Koper); Kuljanac (Cmc Publikum); Bezjak (Cmc Publikum) (dal 1’ st Rujovic – Factor), Stojanovic (Benfica), Mocic (Cmc Publikum) (dal 24’ st Zigon – Nd Gorica), Marceta (Triglav Kranj) (dal 30’ st Vas – Nafta); Kokol (Maribor) (dal 1’ st Majcen – Factor). All. Zavrl; a disp.: Bozjak (Factor), La zarevic (Domzale), Klun (Koper), Vukcic (Domzale), Janev (Nd Gorica).

Marcatori: nel primo tempo al 46’ Sciaudone (I), nel secondo tempo al 13’ Campanelli (I), al 44’ Arena (I), al 45’ Coppari (I).

Arbitro: Opromolla di Salerno
Assistenti: Andretta e Greco di Salerno
IV uomo: sig.na Lambiase di Salerno
Note: ammoniti Majcen e Drljc (S) per gioco scorretto, espulso al 43’ st Gregoric per fallo da ultimo uomo, angoli 3-4.

IL RIEPILOGO DEL TORNEO

Girone A
Italia – Slovacchia 3-0
Slovenia – Germania 3-0
Slovacchia – Germania 0-4
Slovenia – Italia 0-1
Italia – Germania 5-4 dcr (0-0)

Slovenia – Slovacchia 2-0

Classifica: Italia 8, Slovenia 6, Germania 4, Slovacchia 0.

Qualificate: Italia e Slovenia

Girone B
Polonia – Inghilterra 8-7 d.c.r. (2-2 d.t.r.)
Romania – San Marino 3-0
Romania – Polonia 8-7 d.c.r. (2-2 d.t.r.)
San Marino – Inghilterra 0-2
Polonia – San Marino 2-0

Inghilterra – Romania 1-2

Classifica: Romania 8, Polonia 7, Inghilterra 4, San Marino 0.

Qualificate: Romania e Polonia

Semifinali

Italia – Polonia 4-0
Romania – Slovenia 0-2

Finali
3° e 4° posto: Polonia-Romania 5-4 dcr (1-1)
1° e 2° posto: Italia – Slovenia 2-0

Albo d’oro. 2000 (Cagliari): Italia; 2001 (Stresa): Italia; 2002 (Cesenatico): Italia; 2003 (Arta Terme): Slovenia; 2004 (Salerno): Italia; 2005 (Eboli): Italia; 2006 (Eboli): Polonia. 2007 (Salerno): Italia.

La stagione 2006/07 della Nazionale Dilettanti Under 18

Settembre

A Corinaldo: Italia – Ancona Primavera 1-1

Ottobre

A Mozzate: Italia – Turate juniores 12-1

A Bucarest: Romania – Italia 1-0, Romania – Italia 0-1

Novembre

A Coverciano: Italia Dilettanti – Empoli Primavera 0-6

Dicembre

A Coverciano: Italia – Pistoiese Berretti 4-1

Gennaio

A Coverciano: Italia – Pisa Primavera 6-0

Febbraio

A Roma “Torneo Roma Caput Mundi”: Italia – Lettonia 5-4 dcr (1-1 dtr), Italia – Slovenia 4-1 dcr (1-1 dtr), Italia – Russia 1-2.

Marzo

A Ravenna: Italia – Ravenna Berretti 3-0

Aprile

A Coverciano: Italia – Siena Berretti 5-1

Maggio

A Corinaldo (An): Italia – Sambenedettese Berretti 7-1

A Paestum (Sa) Torneo Europeo: Italia – Slovacchia 3-0, Italia – Slovenia 1-0, Italia – Germania 5-4 dcr (0-0), Italia – Polonia 4-0 (semifinale), Italia – Slovenia 4-0 (finale)

Il riepilogo dei gol in azzurro nel 2006/07

6 reti: Bertoldi

5 reti: Melandri, Mortaro, Coppari, Sciaudone.

3 reti: Cordeddu, Ghisalberti, Arena, Campanelli

2 reti: Tosi

1 rete: Marino, Antoniotti, Scacchetti, Iacoponi, Parolari, Perfetti, Pavoletti, Aterritano, Scietti, Niedejaufner, Iachini, Boscolo, Tattini, Tarantino, Calchi.

LA ROSA DELLA NAZIONALE UNDER 18

Luca Giribaldi (Savona – Sv)

Ruolo: Portiere

Data di nascita: 18.01.1988

Christian Quintigliano (Capriatese – Ce)
Ruolo: Portiere

Data di nascita: 14.09.1988

Mario Scietti (San Colombano – Mi)

Ruolo: Difensore laterale destro

Data di nascita: 06.05.1989

Antonio Marino (Folgore Selinunte – Tp)

Ruolo: Difensore centrale

Data di nascita: 09.08.1988

Valerio Gisonna (Caserta Calcio – Ce)

Ruolo: Difensore laterale sinistro

Data di nascita: 09.03.1988

Antonio Sinicropi (Libertas Acate – Rg)

Ruolo: Difensore centrale

Data di nascita: 03.08.1988

Luca D’Alonzo (Renato Curi-Pe)

Ruolo: Difensore

Data di nascita: 02.07.1988

Matteo Bianchi (Sestrese Calcio-Ge)

Ruolo: Difensore

Data di nascita: 28.02.1988

Andrea Campanelli (Jesina-An)

Ruolo: Difensore

Data di nascita: 24.08.1989

Daniele Bianchi (Calangianus-Ss)

Ruolo: Centrocampista

Data di nascita: 21.07.1988

Daniele Sciaudone (Tritium-Mi)

Ruolo: Centrocampista

Data di nascita: 10.08.1988

Luca Tosi (Orbassano-To)

Ruolo: centrocampista

Data di nascita: 21.09.1988

Carlo Coppari (Fano-Pu)

Ruolo: Centrocampista

Data di nascita: 26.05.1989

Damiano Furfori (Focevara-Sp)

Ruolo: Centrocampista centrale

Data di nascita: 29.07.1988

Simone Boscolo (Stegen-Harpf-Bz)

Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 02.09.1988

Daniele Melandri (Russi–Ra)

Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 12.11.1988

Nicola Arena (Libertas Acate–Rg)

Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 12.03.1988

Simone Mortaro (Todi Football-Pg)

Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 12.09.1989

Patrizio Tarantino (Frascati-Rm)

Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 24.02.1988

Marco Tattini (Imolese-Bo)
Ruolo: Attaccante

Data di nascita: 22.11.1990

Servizio a cura della FIGC