Aumentano solo i turisti dell'est. I dati presentati in Camera di Commercio

Se tutti i dati mostrati finora hanno segnalato infatti una netta ripresa, specie dall’estero grazie anche al buon momento dell’aeroporto Fellini, il presidente della camera di commercio Manlio Maggioli ha presentato, nell’ambito della quinta Giornata dell’Economia, alcuni numeri meno lusinghieri. Comparando infatti i dati delle presenze straniere 2006 con quelli del 2000 emerge una crescita rilevante solo dall’Europa dell’Est (più 44,2%) che incide così sul totale dall’estero per quasi il 21% rispetto al 13,5 del 2000. Nello stesso periodo, nonostante la recente ripresa, sono invece in calo del 43% le presenze dalla Germania (da quasi 1 mln 300 mila a 729 mila), a fronte di un leggero aumento di Francia e Regno Unito. Dati su cui riflettere perchè, come ha ricordato Maggioli, la capacità di spesa dei turisti dell’est è ben diversa da quella dei turisti di altre zone ed è probabile che non tutti siano a Rimini per vacanza. Considerazione girata agli amministratori locali.
Per il resto lo scenario dell’economia riminese mostra alcune eccellenze e le solite lacune. Da segnalare le buone performance del settore moda, la dinamicità del territorio (testimoniata anche dalle 400 aziende che si dedicano alle nuove tecnologie), il primo posto in regione per imprenditoria femminile (il 28,6 del totale) e per percentuale di imprenditori stranieri (il 4,7%). Rimini è poi quinta in Emilia Romagna per numero di brevetti europei depositati (27). Rimane però il grande neo dell’export che, nonostante la ripresa, è sempre il più basso in regione e il nodo delle infrastrutture.