Questione stadio: i Verdi ribadiscono la loro posizione
“In relazione alla riunione di maggioranza con oggetto “il progetto stadio” tenutasi ieri, la Federazione dei Verdi di Rimini tende a chiarire e sottolineare la sua posizione non sufficientemente emerse dalla stampa:
1.i Verdi riconoscono la necessità di una riorganizzazione del sistema degli impianti sportivi e dei servizi alla città;
2.l’atto di indirizzo assunto dal consiglio comunale nell’aprile 2005, a cui ha fatto seguito un atto di Giunta relativo ad invito pubblico a presentare proposte per la progettazione, è una procedura non vincolante per l’amministrazione che può disporre dei tempi di attuazione del progetto;
3.la proposta di definire un ulteriore atto di indirizzo volto definire un iter di realizzazione del “progetto stadio” parallelo al Piano Strutturale Comunale viene ritenuta non solo politicamente ma tecnicamente non percorribile.
Di conseguenza, per i Verdi di Rimini è prioritaria la redazione del Piano Strutturale Comunale che, come recita l’art. 28 della LR 20/2000, è lo strumento di pianificazione urbanistica generale che deve essere predisposto dal Comune, con riguardo a tutto il proprio territorio, per delineare le scelte strategiche di assetto e sviluppo e per tutelare l’integrità fisica ed ambientale e l’identità culturale dello stesso ed in particolare:
a) valuta la consistenza, la localizzazione e la vulnerabilità delle risorse naturali ed antropiche presenti nel territorio e ne indica le soglie di criticità;
b) fissa i limiti e le condizioni di sostenibilità degli interventi e delle trasformazioni pianificabili;
c) individua le infrastrutture e le attrezzature di maggiore rilevanza, per dimensione e funzione;
d) classifica il territorio comunale in urbanizzato, urbanizzabile e rurale; ecc.
Per questi motivi i Verdi di Rimini sono contrari all’adozione di un ulteriore atto di indirizzo che non indichi con chiarezza la valutazione ambientale del progetto e la priorità del Piano Strutturale Comunale rispetto a qualsiasi altro atto di pianificazione urbanistica.
Claudio Fabbri, Annamaria Fiori, Riccardo Santolini”