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Politica Provincia

Primavera nelle urne: date e nomi per i candidati riminesi

In foto: Una primavera intensa per la politica ma anche per gli elettori. Il punto della situazione dopo l'ufficializzazione delle date per le amministrative:
Una primavera intensa per la politica ma anche per gli elettori. Il punto della situazione dopo l'ufficializzazione delle date per le amministrative:
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gio 9 mar 2006 13:07 ~ ultimo agg. 00:00
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Dopo le politiche del 9 aprile, i riminesi avranno il tempo di tirare il fiato prima di tornare alle urne per il rinnovo di Sindaco e consiglio comunale, domenica 28 e lunedì 29 maggio. L’eventuale ballottaggio sarà domenica 11 giugno.
In previsione di questa scadenza, il consiglio comunale in carica cesserà le proprie funzioni il 13 aprile. Oltre a Rimini, in Provincia solo il comune di Montecolombo è chiamato anche alle elezioni amministrative. Tra i vicini, voteranno il 28 maggio anche Novafeltria, Ravenna e Cesenatico.
Per la prima scadenza alle urne, il voto per le elezioni politiche del 9 aprile, i cittadini chiamati a votare si troveranno davanti una scheda insolita, lunga un metro; non sarà invece più necessario indicare la preferenza per un candidato.
I voti saranno conteggiati complessivamente a livello regionale. I voti ottenuti da ogni schieramento decreteranno il corrispondente numero di eletti, in rigoroso ordine di presentazione nell’elenco delle candidature.
Per risultare eletti, diventa quindi di fondamentale importanza una buona collocazione nella parte ‘alta’ della lista.
Ce la faranno per certo Sergio Zavoli, capogruppo dei Ds per il senato, ma anche l’ex sindaco di Rimini Giuseppe Chicchi, che è in posizione ‘blindata’ per la camera. Mauro Bulgarelli, per i Verdi, da onorevole che era cerca la conferma ma come senatore: in lista è al quarto posto in regione ma capolista in Sardegna. La Margherita punta tutto su Ermanno Vichi alla camera; la sua posizione in lista lo darebbe fra i sicuri onorevoli. Candidature più che altro simboliche per un gruppo di donne: Antonella Beltrami e Vera Bessone per i Ds, e Anita Tognacci e Donatella Turci per la Margherita.
Scontata la conferma del senatore uscente Giampaolo Bettamio per Forza Italia, che schiera alla camera Sergio Pizzolante. Sicuro di tornare in parlamento anche Filippo Berselli, sottosegretario alla difesa e sindaco di Montefiore, capolista per Alleanza Nazionale al senato; in lista vi sono anche il consigliere regionale Gioenzo Renzi e in posizione più ‘bassa’, l’albergatore Fabbri.
Alla Camera, i candidati di AN sono Oronzo Zilli da Rimini, Gianluca Medri da Bellaria e Angela Beretta da Coriano. Per l’UDC sono in lista Maurizio Nanni e Rita Muccini per la camera, e Vincenzo Mirra, già consigliere provinciale, per il senato.
Rifondazione comunista schiera i suoi vertici: l’assessore Vittorio Buldrini, il segretario provinciale Paolo Gambuti, e Juri Gaudi. I Comunisti italiani presentano Marco Barbieri, Marco Arlotti e l’ex assessore provinciale Caterine Grelli. I Verdi corrono alla camera con Cesarino Romani e Mauro Galasso, assessori in provincia e a Riccione; e con Rossana Rizzo e Anna maria Sanchi.
La Rosa nel pugno ha inserito Stefano Casadei, capogruppo SDI in consiglio comunale e Werter Casali, da sempre legato ai radicali; Carla Forcellini e Massimo Corbelli. Per il Senato, Sergio Giordano e Anna Papa. Ci sono 5 candidati riminesi anche per il Nuovo Psi: Mara Falconi, Ranieri Sebastiani, Giampiero Galvani e Danilo Ottaviani e Aristi per il senato.
Per i Pensionati si candida Anna Maria Semprini. Per lo Psdi, Loredana Parmeggiani e Maria Betancour. Per la Lista cacciatori, Nevio Canaletti.
Corrono nella lista per il senato per la Lega Nord Marina Maggioli, Dante Stambazzi e Mario Garattoni. Per il Pri, sempre per il senato, si candidano Leo Galli, Aldo Sampaolo e Giorgio Mosconi. Per ora è sospesa la situazione della lista Codacons-consumatori, che vede come capolista al senato il morcianese Giovanni Pecci: la commissione circoscrizionale per l’Emilia Romagna sta vagliando l’ammissione. Sono 3 le liste ricusate a livello regionale: la lista ‘No euro’, la ‘Lista per il Sud’ e ‘Lista Terzo polo’. Non è stato ammesso anche il candidato Sergio Commercio, della lista di Forza Italia. Chi è stato ricusato ha 48 ore di tempo per fare ricorso in Cassazione per essere riammesso. Al momento, il ricorso è stato depositato solo dalla ‘Lista per il Sud’.