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Rimini

Vertenza Granarolo. Ritirate fino al 30-6 le procedure di mobilità

In foto: Svolta nella crisi Granarolo: lo stabilimento riminese non chiuderà e non sono a rischio i posti di lavoro.
Svolta nella crisi Granarolo: lo stabilimento riminese non chiuderà e non sono a rischio i posti di lavoro.
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gio 23 feb 2006 16:07 ~ ultimo agg. 00:00
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L’accordo è stato raggiunto, martedì a Roma al termine della lunga riunione convocata al Ministero del lavoro e con la mediazione del Ministero del Welfare, che ha affrontato non solo la situazione riminese ma la crisi complessiva dell’azienda.
I termini dell’accordo sono stati presentati oggi in provincia, dal vicepresidente Maurizio Taormina e da Marco Rinaldi della Flai Cgil.
La centrale del latte di Rimini resta quindi produttiva e le procedure di mobilità sono state ritirate. Questo almeno fino al 30 giugno, data in cui, se non si troveranno soluzioni industriali credibili, i lavoratori passeranno in Cassa Integrazione Straordinaria.
Adesso scatta quindi la seconda fase delle operazioni: la ricerca di soggetti interessati alla Centrale del Latte riminese, realtà in grado di produrre latte di alta qualità.
L’impegno passa però ora alla proprietà della struttura e sono già numerosi i gruppi lattiero caseari del nord-est e gli imprenditori della zona che si sono fatti avanti.

Intanto il primo marzo ci sarà un primo incontro con i produttori del pesarese a cui seguirà il tavolo istituzionale attraverso il quale si comincerà a discutere del futuro.