Torna il grande ciclismo della Coppi-Bartali. Si parte il 21 marzo
Mentre i comuni interessati sperano in una spinta del ‘pedale’ per fare decollare il turismo, gli organizzatori rispolverano i valori che da sempre caratterizzano l’anima del ciclismo.
5 giorni di gara, dal 21 al 25 marzo, per un totale di 200 iscritti: questi i numeri dell’ottava edizione della settimana internazionale della Coppi e Bartali. La corsa a tappe, firmata dal gruppo sportivo Emilia, ha già raggiunto in questi giorni un primo record: le squadre al via saranno 25, il massimo consentito dal regolamento dell’unione ciclista internazionale. Tra i nomi di punta vanno ricordati Ivan Basso, Ian Ulrich e Gilberto Simoni. Partenza, come ormai tradizione vuole, da viale Ceccarini di Riccione; il percorso attraverserà Misano, Cervia, Faenza, Fiorano Modenese, Rio Saliceto, Carpi ed Emilia per concludersi, il 25 marzo, a Sassuolo.
Non solo due ruote, certo: il ciclismo come traino alla promozione turistica a Riccione è già una realtà, vista il club specializzato di albergatori che offre agli appassionati pacchetti ad hoc. Ma il senso del messaggio della Coppi Bartali è legato soprattutto a due nomi che hanno scritto una pagina indimenticabile del ciclismo: che hanno appassionato e diviso un’Italia che, dopo la pausa agonistica dovuta alla guerra, aveva ancora voglia di sudare e di sognare.