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Rimini

Piste ciclabili e pensiline. Crescono gli alleati della mobilità lenta

In foto: Come fare per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell'aria? Semplice, puntare sulla mobilità lenta, vale a dire quella ciclopedonale.
Come fare per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell'aria? Semplice, puntare sulla mobilità lenta, vale a dire quella ciclopedonale.
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ven 10 feb 2006 11:38 ~ ultimo agg. 00:00
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Questo l’obiettivo dell’accordo di programma sottoscritto da regione, provincia, comune e agenzia Tram, relativo al triennio 2003-2005, nel quale rientrava anche il progetto “Riminibici”. Grazie a questa iniziativa, finanziata da regione e Tram per 50 mila euro (25 mila a testa), sono state dislocate sul territorio 16 pensiline coperte dove parcheggiare le biciclette. Un modo per rispondere anche alla propensione dei riminesi verso le due ruote: alcune ricerche indicano infatti un forte interesse per la bici nel 27% dei cittadini.
Forte interesse che si riscontra anche nell’attività dell’amministrazione comunale: dal 2002 ad oggi anche le piste ciclabili si sono ampliate passando da 30 a 50 km, il passo ulteriore è adesso quello di puntare sulla qualità. Per l’assessore ai lavori pubblici, Lanfranco Maggioli, infatti è importante dare più continuità alle piste ciclabili (alcuni tratti non sono infatti connessi e srvono zone limitate), ma anche incrementare i livelli di manutenzione e migliorare la segnaletica. Secondo passo il senso civico, da inculcare anche attraverso controlli più severi: per Maggioli è infatti importante che i cittadini “rispettino” le piste ciclabili evitando, ad esempio, di bloccarle con le proprie auto.

Per favorire l’uso delle due ruote, Tram mette al servizio degli utenti anche biciclette da noleggio: parcheggiando l’auto nella restaurata area Settebello, si può infatti utilizzarne una gratuitamente per tre ore, ogni ora aggiuntiva prevede invece una spesa di 50 centesimi.
Non resta altro che pedalare.