Motopontone impatta ostacolo sommerso a Igea. Danno per 100.000 €
Durante le manovre di avvicinamento ad una scogliera l’imbarcazione ha impattato, ad
una cinquantina di metri dalla scogliera stessa, con un ostacolo sommerso, la cui natura non é stata ancora identificata. Lo scafo é rimasto danneggiato a prua, si é aperta una falla e la
motonave ha cominciato a imbarcare acqua.
A quel punto il comandante, per alleggerire l’ “Ulisse I” e imbarcare meno acqua possibile, ha scaricato in mare i massi che aveva a bordo, per permettere all’unità di rientrare
immediatamente al porto di Ravenna.
I danni, ad una prima stima, ammonterebbero a circa 100.000 euro.
La Capitaneria di Porto ha disposto sopralluoghi per accertare eventuali responsabilità, con una pattuglia da terra e un’unità navale della Guardia Costiera, la Cp2107. L’autorità marittima, a causa della pericolosità della
navigazione nella zona per la presenza di massi semiaffioranti, ha emanato un’ordinanza che vieta la navigazione, l’ancoraggio,
l’ormeggio, la pesca e la balneazione in un raggio di 100 metri dal punto in cui e’ avvenuto lo scarico in mare dei massi.