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Lavoro Rimini

Epifani chiude il congresso regionale CGIL. Appuntamento a marzo

In foto: Si è concluso con l’intervento del leader nazionale Guglielmo Epifani, il nono congresso regionale della Cgil Emilia Romagna. www.er.cgil.it
Si è concluso con l’intervento del leader nazionale Guglielmo Epifani, il nono congresso regionale della Cgil Emilia Romagna. 
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ven 3 feb 2006 19:37 ~ ultimo agg. 00:00
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La tre giorni di convegno, alla quale hanno partecipato 709 delegati, è servita per avviare una riflessione ad ampio raggio sulla realtà attuale del territorio e sulle proposte per il futuro.
La battuta d’arresto del ciclo di crescita che ha portato alla riduzione del numero di occupati, il lavoro atipico balzato al 20% per cento nel 2004, il fatturato dell’industria in calo, i servizi e il terziario che non brillano. Un quadro a tinte fosche del panorama economico e sociale del territorio quello che è emerso nella tre giorni del congresso regionale della CGIL che si è concluso oggi al Palacongressi di Rimini.
Nel fissare le linee di intervento futuro sulla regione, la Cgil punta sulla necessità di sinergie più forti tra Regione e territori, per “Una regione come fosse una grande città”, come recita il titolo del documento regionale discusso e approvato ieri mattina. Stato sociale e sviluppo, regolarità e sicurezza del lavoro, formazione continua e permanente, immigrazione, i capitoli che completano il documento.
Il segretario della CGIL Guglielmo Epifani ha parlato di proposte per risanare la situazione e della necessità di un ritorno alla concertazione. Epifani si è anche soffermato sugli indicatori sul rischio povertà e sulla vulnerabilità sociale che rivelano un senso esteso di insicurezza anche in strati sociali un tempo al riparo il problema. La causa, l’inflazione, che determina un ulteriore impoverimento ulteriore dei lavoratori a reddito fisso.