Viserba: 75enne muore in bici in via Morri travolto da camion
La sua bici rossa è rimasta lì, per tragica ironia della sorte, proprio davanti a dei manifesti funebri. Il 75enne viserbese Alberto Zignani, è invece finito alcune decine di metri più in là, trascinato dalla ruote posteriori di un camion. Il terribile incidente è avvenuto alle 9.30 in via Morri a Viserba, vicino all’incrocio con via Sacramora, proprio davanti alla Stazione dei Carabinieri di Viserba e a pochi passi dal plesso scolastico. Ancora da chiarire l’esatta dinamica: il camion, guidato da un 29enne operaio di una ditta di escavazioni riminese, nato a L’Aquila e residente a Rimini, è stato posto sotto sequestro.
Zignani, che abitava lì vicino, non aveva con sé documenti e il suo corpo era irriconoscibile. A lui, però, si è risaliti presto: a Viserba lo conoscevano in molti. In passato, aveva gestito uno dei cinema della frazione, dove oggi c’é un supermercato. All’ispettore Capo della Polizia Municipale Maurizio Garutti è toccato il doloroso compito di raccontare l’accaduto ai familiari, arrivati sul posto alle 11.30, quando il corpo straziato era già stato portato via. Via Morri, durante i rilievi, è stata chiusa al traffico e riaperta intorno a mezzogiorno.
Una tragica fatalità che però é conferma della difficile viabilità di Viserba, dove traffico pesante e leggero devono convivere a stretto contatto. Proprio un camion, sempre in via Morri, nel novembre di un anno fa fu protagonista di un altro spaventoso incidente: l’autocarro che fu investito da un treno dopo essere rimasto bloccato in mezzo alle sbarre per un ingorgo al passaggio a livello. Una tragedia, per fortuna, solo sfiorata. E solo fino a poche settimane fa in via Beltramini, che di via Morri è il proseguimento lato monte, erano esposti lenzuoli di protesta dei cittadini contro l’invasione di camion per i lavori del nuovo insediamento.