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Cronaca Rimini

Denunciato comandante ubriaco recidivo a pesca di violazioni

In foto: Senza alzare il gomito non ci poteva stare, neanche quando aveva la responsabilità della guida di un'imbarcazione:
Senza alzare il gomito non ci poteva stare, neanche quando aveva la responsabilità della guida di un'imbarcazione:
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sab 5 nov 2005 12:58 ~ ultimo agg. 00:00
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protagonista dell’ennesima violazione plurima di una serie di norme penali ed amministrative a Rimini, il comandante di un’unità da diporto adibita a noleggio, che appena il mese scorso aveva condotto la propria unità in evidente stato di ubriachezza, accertato anche tramite il test con l’etilometro, e privo di certificato di sicurezza in corso di validita’.
Un’unità della Guardia costiera riminese, la CP 842, durante l’attività di pattugliamento lungo il litorale ha notato che un’imbarcazione stava svolgendo attività di pesca sportiva alla piattaforma ‘Regina’, in violazione delle norme sulla sicurezza della navigazione. Al momento dell’identificazione il comandante, già noto per i suoi precedenti, è stato nuovamente trovato in stato di ubriachezza.
Inoltre conduceva il natante con un motore sempre in avaria, non essendo stato ancora riparato dal mese precedente. L’uomo é stato quindi di nuovo denunciato all’Autorità Giudiziaria per comando di una nave in stato di ubriachezza, reato che prevede la reclusione da 6 mesi ad un anno, con aumento fino ad un terzo se l’ubriachezza é abituale.
A seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice della nautica da diporto, il comandante é inoltre risultato privo dell’abilitazione alla condotta di quel tipo di unità adibita a
noleggio. Nei suoi confronti é stato quindi elevato un altro verbale di contestazione, che prevede una sanzione amministrativa da 2.066 a 8.263 euro, oltre alla sospensione della licenza di navigazione per 30 giorni.
Infine l’imbarcazione, é stata scortata fino al porto di Rimini, e sono state raccolte le testimonianze degli 11 passeggeri, tutti
pescatori sportivi provenienti dall’entroterra emiliano.