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Seggi pieni per le primarie. Oltre 29 mila i riminesi alle urne

Sono stati 29.302 i riminesi che si sono recati alle urne per le primarie, oltre il 31% si legge sul sito dei Ds, degli elettori del centro sinistra. Alta l’affluenza non solo nei comuni più grandi, solo a Rimini quasi 13mila i votanti, ma anche in alcuni centri della Valmarecchia e della Valconca. A Verucchio hanno votato in 875, 906 a Coriano. Gli elettori si sono presentati ai seggi non solo con il documento d’identità e la tessera elettorale ma anche con un euro, obolo minimo per potere esprimere il proprio voto, e la conta dell’incasso ha mostrato una certa generosità dei votanti: in media ciascuno ha offerto 1 euro e mezzo. 29.139 le schede risultate valide nello spoglio. Riminesi compatti, ed era prevedibile, sulle preferenze. Lo scrutinio ha riservato l’83,9%, con 24.449 voti, a Romano Prodi (in regione il professore ha ottenuto oltre l’86% a livello nazionale il 70%). Si è fermato al 10,7% Fausto Bertinotti, con 3.106 preferenze. Distaccati Di Pietro con il 2,6% (749 voti) e Pecoraro Scanio con l’1,5% (434 preferenze). Si sono fermati allo 0,5% gli altri tre candidati. Affluenza record anche in provincia di Ravenna con 65mila votanti, e una netta predominanza di Prodi che ha ottenuto l’85% delle preferenze. 84% per lui nel cesenate dove hanno votato in 23mila, 83% nel comprensorio forlivese con oltre 25mila votanti.