Sanità in consiglio comunale. Ieri sera è intervenuto Marcello Tonini
Dall’ eccessiva spesa farmaceutica, che occupa il 15% delle spese, circa 4 milioni di euro (il 5% in più della media regionale), ai tempi di attesa: ci vogliono 30 giorni per una visita e 60 per l’utilizzo degli strumenti di diagnostica: oculistica, urologia,ortopedia, cardiologia, oncologia, le prestazioni più critiche. Altri nodi, la carenza di infermieri e la mobilità sanitaria: secondo Tonini sono ancora troppi i riminesi che si curano fuori provincia, flusso giustificato in alcuni casi (come per la neurochirurgia a Cesena), ma che – ha detto – ha un impatto devastante sull’ azienda.
Dopo il quadro generale, l’attenzione si è concentrata su Riccione.
Con la costruzione del nuovo DEA, il dipartimento per le emergenze, stiamo già risolvendo una priorità” ha detto Tonini, che ha sottolineato l’importanza di una struttura come quella per Riccione, città in cui l’affluenza turistica ogni anno fa aumentare la percentuale di ricoveri in pronto soccorso.
Il nuovo dipartimento, per il quale l’azienda ha investito 15 milioni di euro, dovrebbe vedere la luce a fine 2006, inizieranno invece nel 2007 i lavori di ristrutturazione dell’esistente per 12 milioni di euro.
“È importante il contenitore – ha detto Tonini – ma lo è ancora di più il contenuto”: il direttore generale ha espresso la volontà di portare a Riccione nuove competenze, e questa mattina è stato nominato il nuovo direttore dell’unità operativa di medicina generale dell’Ospedale Ceccarini. Si tratta del dottor Andrea Grossi, Specializzato in geriatria e gerontologia. Il dottor Grossi, inizierà il suo mandato il 1 novembre.