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Rimini

Il nuovo Peep di Viserba raccontato dai costruttori in un Dvd

In foto: Impatto ambientale, problemi di viabilità e discussioni sul teleriscaldamento. Il nuovo Peep di Viserba, che sarà ultimato l'anno prossimo, ha avuto le suo controversie. I costruttori, invece, sottolineano gli aspetti positivi del nuovo complesso.
Impatto ambientale, problemi di viabilità e discussioni sul teleriscaldamento. Il nuovo Peep di Viserba, che sarà ultimato l'anno prossimo, ha avuto le suo controversie. I costruttori, invece, sottolineano gli aspetti positivi del nuovo complesso.
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mer 12 ott 2005 19:16 ~ ultimo agg. 00:00
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E lo fanno con un dvd che sarà distribuito a tutti i residenti. A breve attivo anche un sito internet.
Quasi 800 appartamenti suddivisi in circa 60 palazzi, 45 mila metri quadri di verde ed oltre mille parcheggi. Questi alcuni numeri del nuovo Peep di Viserba che sarà ultimato nel 2006.
Una vera e propria città costruita ex novo nella quale si sono già stabilite alcune delle oltre 700 famiglie che saranno ospitate nel complesso.
Giovanni Celli, presidente del Consorzio “Il Maestrale” che riunisce le imprese attuatrici, ha rimarcato oggi nel corso della presentazione del Dvd sul Nuovo Peep, le peculiarità del progetto. Pensato nel ’96 è stato infatti attuato tramite l’intervento diretto delle imprese che hanno acquisito direttamente le aree interessate, evitando al comune i contenziosi legati agli espropri dei terreni.
Tutti gli attuatori si sono costituiti in un consorzio, il maestrale. Modalità che ha consentito tempi più rapidi, spese minori ma anche maggiori garanzie, come nel caso di una costruttrice fallita cui è subentrata un’altra, sempre del consorzio.
Nonostante le critiche sul forte impatto ambientale, la struttura vanta l’indice più basso di edificabilità nel comune, pari a 0,35.
Le traversie non sono mancate: per la costruzione della centrale del teleriscaldamento, altra novità, ci si è dovuti spostare dalla sede stabilita all’inizio per le proteste dei cittadini. Alcune delle famiglie che già risiedono attendono ancora di rogitare, perché restano dei definire dei costi tra amministrazione e costruttori. Senza contare il capitolo viabilità, che ha causato rivoluzioni altrettanto imponenti: via Beltramini, altro capitolo caldo, è prossima alla riapertur