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Politica Rimini

'Abbiamo ridotto l'edificabile di 70 mila mq'. Melucci risponde alle critiche

In foto: In risposta alle critiche rivoltegli sabato dall'ala Ulivista della Margherita (notizia pubblicata su Newsrimini alle 13 del primo ottobre) il vice sindaco di Rimini Maurizio Melucci risponde attraverso il sito dei DS riminesi (www.ds.rimini.it). Le dichiarazioni del vicesindaco:
In risposta alle critiche rivoltegli sabato dall'ala Ulivista della Margherita (<a href=http://www.newsrimini.it/index.php?sid=37342>notizia</a> pubblicata su Newsrimini alle 13 del primo ottobre) il vice sindaco di Rimini Maurizio Melucci risponde attraverso il sito dei DS riminesi (<a href=http://www.ds.rimini.it target=_blank>www.ds.rimini.it</a>). Le dichiarazioni del vicesindaco:
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mar 4 ott 2005 13:27 ~ ultimo agg. 00:00
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“Sono un soldato dei Ds che si trova a fare l’assessore all’urbanistica nel momento in cui le gru cominciano a costruire cose messe sulla carta da altri in passato”.
“Le critiche sono legittime, ma devono essere fondate e supportate dai fatti. Devo dire che dalle cose che leggo e che sento non è così. C’è disinformazione!”
Con le varianti fatte, citate come se fosse uno strumento per delinquere, abbiamo invece ridotto (dico ridotto!) 70mila metri quadrati di edificabile nella città di Rimini. Il fatto è che i cantieri aperti oggi a Rimini non sono il frutto delle nostre varianti ma del vecchio Prg. Anzi devo precisare che si stà realizzando solo il 20% di quanto previsto da quella pianificazione. Noi le varianti le abbiamo usate anche per tagliare i carichi urbanistici come nelle zone sud e nord, dove il Ptcp del 2001 aveva reinserito due aree di forte espansione, o come al Peep di Viserba, dove lo abbiamo portato da indice 0,5 a indice o,35″.
“Questa amministrazione non ha usato nessun motore immobiliare. Neppure il Palacongressi prevede un motore immobiliare e per quanto riguarda il 105 Stadium, quella non è un’opera autorizzata da questa amministrazione”.
“Sul piano sociale abbiamo ripristinato 1.200 alloggi a prezzi popolari e ne abbiamo creati 350 a canone agevolato. Dal punto di vista produttivo abbiamo bloccato bloccato il cambio di destinazione d’uso in zona turistica e creato nuove aree per imprese produttive. Abbiamo dato vita a varie infrastrutture, tra cui il Palacongressi e importanti opere viarie. Abbiamo operato per la perequazione urbanistica, nel forese e nei ghetti. Sul piano ambientale abbiamo operato contro i vincoli decaduti e dato vita a tutele per la zona collinare. Tutti provvedimenti mirati a grandi fasce di popolazione, non ai soliti noti”.
“Sullo Stadio nessuno ha ancora analizzato la proposta e sui si dice non è corretto ne fare previsioni ne fare critiche. Posso tuttavia dire che nell’area della stazione 60mila metri quadrati ce li troviamo già previsti dal vecchio Prg. Allora, cosa dovremo fare? Lo decideremo insieme, con serenità”!