Operazione Full. Arrestati nove spacciatori, sette sono riminesi
L’operazione chiamata Full dal soprannome di uno degli esponenti di punta della banda, il 24enne misanese Mattia Fulberti, era partita nel gennaio del 2003 per rintracciare lo spacciatore della dose che era stata quasi fatale per un rappresentante di Tavullia allora 31enne. L’uomo era stato trovato in overdose in un appartamento di Portoverde. Le indagini, concluse nel marzo dello scorso anno, hanno permesso di scoprire che a vendergli la droga era stato Fulberti, già arrestato nel febbraio del 2004 per detenzione di eroina. Attorno a lui a poco a poco si è palesata una rete di spacciatori quasi tutti del posto che vendevano droga in discoteche e locali della riviera. Questa mattina sono state tirate giù dal letto tra Misano e Cattolica 8 persone. La maggior parte abita ancora in casa con i genitori, sono operai o nullafacenti e hanno alle spalle guai con la giustizia. Uno di loro è stato prelevato da una comunità di recupero, un altro è stato trovato in un pub di Riccione. All’azione 40 carabinieri della compagnia della Perla Verde, 15 mezzi e due unità cinofile. In manette sono finiti oltre a Fulberti, Christian Muratori 24enne di Gemmano, Gianluca Riccomi 34enne pisano ma residente a Cattolica, i misanesi Simone Benedetti e Mattia Vandini di 24 e 21 anni, il marignanese Davide Lorenzi, 38 anni, e la cattolichina Giada Rustico, 23. In carcere anche un albanese il 24enne Lufo Altin, già all’onore delle cronache per una tempestosa relazione con un’adolescente, un secondo albanese di 20 anni è ancora latitante. Gli spacciatori si rifornivano a Ravenna, Ferrara, Milano e in Puglia. E proprio in Puglia nel febbraio del 2004 era stato arrestato un corriere trovato con un etto e 70 grammi di cocaina. L’operazione ha portato anche al sequestro di 180 grammi di cocaina, 10 di eroina e mille euro ritenuti provento di spaccio.