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Cronaca Rimini

Nessuna colpa dei medici. Angela Biordì morì per una malformazione cardiaca

In foto: Non fu un errore medico ne una carenza della struttura sanitaria a causare, il 29 luglio 2001, la morte di Angela Biordi, 32enne di Corsico Milanese, operata alla casa di cura Villa Maria di Rimini per un raschiamento conseguente ad un aborto spontaneo.
Non fu un errore medico ne una carenza della struttura sanitaria a causare, il 29 luglio 2001, la morte di Angela Biordi, 32enne di Corsico Milanese, operata alla casa di cura Villa Maria di Rimini per un raschiamento conseguente ad un aborto spontaneo.
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mer 28 set 2005 19:13 ~ ultimo agg. 00:00
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La causa fu una malformazione congenita della coronaria sinistra, chiamata “cuore di pietra”, di cui la donna non era a conoscenza, che ha generato un infarto fulminante.
A stabilirlo i periti del tribunale di Rimini, dove è in corso l’udienza preliminare che vede imputati per omicidio colposo il cesenate Renato Roncuzzi, primario di Ginecologia,
il sammarinese Maurizio Mazzanti, anestesista, ed il ginecologo riminese Sergio Nisi.