Con il riconoscimento definitivo del Ministero e della Regione Emilia Romagna sulla possibilità di richiedere a Bruxelles due distinti IGP rispettivamente “Piadina Romagnola Riminese” e “Piadina Terre di Romagna” e con l’accordo dei produttori di Confartigianato e CNA di tutte le Province romagnole di sostenere unitariamente l’iter relativo, si conclude positivamente una vertenza iniziata due anni fa.
Hanno vinto le imprese, ha vinto il buon senso!
Alla luce dell’incontro avvenuto il giorno 1 febbraio u.s. presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dopo vivaci ed animate discussioni comunichiamo il raggiungimento di un accordo di massima che accontenta tutti e che permetterà al nostro prodotto più tipico di avere a breve il riconoscimento che merita.
Il tempo che tutti noi abbiamo dedicato alla questione in questi ultimi due anni sono il frutto della nostra consapevolezza di toccare delicati equilibri commerciali in un settore in continuo sviluppo e che ha dato e continuerà a dare tanto alla nostra economia ed al nostro territorio.
E’ proprio questo forte senso di consapevolezza che alla fine ha prevalso su tutto e su tutti, scongiurando strascichi giudiziari che non avrebbero portato da nessuna parte.
Uniti si vince e l’unico vero vincitore in questione è la piadina.