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Rimini

Ric. pubblichiamo: Renzi (AN) contro degrado in via Mameli e S. Nicolò

In foto: Pubblichiamo un comunicato del Consigliere Comunale Gioenzo Renzi sul degrado della zona di via Mameli e via San Nicolò a Rimini.

Permane il degrado urbano nel cuore del Borgo Marina:Via Mameli e Via San Nicolo’ strade da terzo mondo. Il disagio dei residenti per la perdita dell’identità
Alle proteste dei residenti di Via Mameli e Via San Nicolò, per le buche pericolose, non si può continuare a rispondere con i superficiali e precari rattoppi frettolosi di asfalto della settimana scorsa.
E’ dal 1997 che l’attenzione dell’Amministrazione Comunale é richiamata sul degrado di queste due vie, la cui lunghezza non raggiunge complessivamente neanche i 150 metri, in cui l’asfalto da anni é deformato da rattoppi e buche, i marciapiedi non esistono costringendo i pedoni a camminare in mezzo alla strada con rischi in particolare per anziani, bambini, portatori di handicap, i parcheggi di auto, moto, cicli, a ridosso delle case, rendono difficile l’entrata e uscita dalle abitazioni, e dove esistono ancora pericolose e “sprofondate” caditoie di cemento (per lo scolo delle acque piovane) da cui fuoriescono miasmi per il cattivo stato e intasamento della fognatura .
Il quartiere, inoltre, é assediato, dall’inquinamento atmosferico e acustico del traffico veicolare di attraversamento mare-monte lungo Corso Giovanni XXIII°, e da quello nord-sud e viceversa lungo la via dei Mille.
Dinnanzi a questa situazione, non é possibile rinviare ancora quell’intervento di manutenzione straordinaria da noi chiesto nel 2001 all’Amministrazione Comunale con una apposita Mozione presentata e discussa allora in Consiglio Comunale “Salvaguardiamo e riqualifichiamo il Borgo Marina “e realizzato parzialmente, anche se in modo non sempre soddisfacente, solo su Corso Giovanni XXIII° e Via Dei Mille e preannunciato su Via Ravegnani e parte di via Savonarola.
A maggiore ragione, va considerato, che i cittadini residenti, mentre pagano l’Ici e subiscono il degrado urbano, avvertono, qui più che altrove, il disagio per la perdita dell’identità e dell’immagine di un Borgo dove scomparse per ragioni economiche le diverse attività svolte dai riminesi (la trattoria, il ristorante, il fruttivendolo, il macellaio, la latteria, la merceria, il barbiere, il meccanico, ecc.), queste, sono state rimpiazzate da un “concentramento “ di negozi di afro-asiatici, tutti con la stessa merce, aperti, soprattutto nei mesi estivi, come “centrale di rifornimento” a quelle migliaia di venditori abusivi sulle nostre spiagge che creano veri e propri danni ai commercianti in regola.
Rinnoviamo, pertanto, la richiesta all’Amministrazione Comunale, che la riqualificazione di Via Mameli e San Nicolo’ e dell’intero Borgo Marina possa essere approvata - finanziata con il prossimo Bilancio 2005 e urgentemente realizzata per comprendere le ragioni del disagio dei residenti ed evitare il rischio di una “ fuga”, da qualche famiglia già attuata, verso altri Quartieri, che dopo la chiusura delle suddette attività, segnerebbe la definitiva scomparsa dello storico Borgo Marina e la sua trasformazione in un Ghetto afro-asiatico, che non rappresenterebbe, peraltro, la migliore condizione di integrazione per questi stessi immigrati nella nostra Città.
Pubblichiamo un comunicato del Consigliere Comunale Gioenzo Renzi sul degrado della zona di via Mameli e via San Nicolò a Rimini.

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Permane il degrado urbano nel cuore del Borgo Marina:Via Mameli e Via San Nicolo’ strade da terzo mondo.  Il disagio dei residenti per la perdita dell’identità
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Alle proteste  dei residenti di Via Mameli e Via San Nicolò, per le buche pericolose, non si può continuare a rispondere con i superficiali e  precari rattoppi frettolosi di asfalto della settimana scorsa.
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E’ dal 1997 che l’attenzione dell’Amministrazione Comunale é richiamata  sul degrado di queste due vie, la cui lunghezza non raggiunge complessivamente  neanche i 150 metri, in cui l’asfalto da anni é deformato da  rattoppi e buche, i marciapiedi non esistono costringendo  i pedoni  a camminare in mezzo alla strada con rischi in particolare per anziani, bambini, portatori di handicap, i parcheggi di auto, moto, cicli, a ridosso delle case, rendono difficile l’entrata e uscita dalle abitazioni, e dove esistono ancora pericolose e “sprofondate”  caditoie di cemento (per lo scolo delle acque piovane)  da cui fuoriescono miasmi per il cattivo stato e intasamento della fognatura .
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Il quartiere, inoltre, é assediato, dall’inquinamento atmosferico e acustico del traffico veicolare di attraversamento mare-monte lungo Corso Giovanni XXIII°, e da quello nord-sud e viceversa  lungo la via dei Mille. 
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Dinnanzi a questa situazione, non é possibile rinviare ancora quell’intervento di manutenzione straordinaria da noi chiesto  nel 2001 all’Amministrazione Comunale con una apposita Mozione presentata e discussa allora in Consiglio Comunale “Salvaguardiamo e riqualifichiamo il Borgo Marina “e realizzato parzialmente, anche se in modo non sempre soddisfacente, solo su Corso Giovanni XXIII° e Via Dei Mille e preannunciato su Via Ravegnani e parte di via Savonarola.<br>




A  maggiore ragione, va considerato, che i  cittadini residenti, mentre pagano l’Ici e  subiscono il  degrado urbano, avvertono, qui più che altrove, il disagio per la  perdita dell’identità e dell’immagine di un  Borgo dove  scomparse per ragioni economiche le diverse  attività svolte dai riminesi (la trattoria, il ristorante, il fruttivendolo, il macellaio, la latteria, la merceria, il barbiere, il meccanico, ecc.), queste, sono state  rimpiazzate da un “concentramento “ di  negozi di afro-asiatici,  tutti con  la stessa merce, aperti, soprattutto nei mesi estivi, come “centrale di rifornimento” a quelle migliaia di venditori abusivi sulle nostre spiagge che creano veri e propri danni ai commercianti in regola.   
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Rinnoviamo, pertanto, la richiesta all’Amministrazione Comunale, che la riqualificazione  di Via Mameli e San Nicolo’ e dell’intero  Borgo Marina possa essere approvata - finanziata con il prossimo Bilancio 2005 e urgentemente realizzata  per comprendere le ragioni del disagio dei residenti ed evitare il rischio di una “ fuga”, da qualche famiglia già attuata, verso altri Quartieri, che dopo la chiusura delle suddette attività, segnerebbe la definitiva scomparsa dello storico Borgo Marina  e la sua trasformazione in un Ghetto afro-asiatico, che non rappresenterebbe, peraltro, la migliore condizione di integrazione per questi stessi immigrati  nella nostra Città.
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lun 10 gen 2005 16:49 ~ ultimo agg. 00:00
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Pubblichiamo un comunicato del Consigliere Comunale Gioenzo Renzi sul degrado della zona di via Mameli e via San Nicolò a Rimini.

Permane il degrado urbano nel cuore del Borgo Marina:Via Mameli e Via San Nicolo’ strade da terzo mondo. Il disagio dei residenti per la perdita dell’identità

Alle proteste dei residenti di Via Mameli e Via San Nicolò, per le buche pericolose, non si può continuare a rispondere con i superficiali e precari rattoppi frettolosi di asfalto della settimana scorsa.

E’ dal 1997 che l’attenzione dell’Amministrazione Comunale é richiamata sul degrado di queste due vie, la cui lunghezza non raggiunge complessivamente neanche i 150 metri, in cui l’asfalto da anni é deformato da rattoppi e buche, i marciapiedi non esistono costringendo i pedoni a camminare in mezzo alla strada con rischi in particolare per anziani, bambini, portatori di handicap, i parcheggi di auto, moto, cicli, a ridosso delle case, rendono difficile l’entrata e uscita dalle abitazioni, e dove esistono ancora pericolose e “sprofondate” caditoie di cemento (per lo scolo delle acque piovane) da cui fuoriescono miasmi per il cattivo stato e intasamento della fognatura .

Il quartiere, inoltre, é assediato, dall’inquinamento atmosferico e acustico del traffico veicolare di attraversamento mare-monte lungo Corso Giovanni XXIII°, e da quello nord-sud e viceversa lungo la via dei Mille.

Dinnanzi a questa situazione, non é possibile rinviare ancora quell’intervento di manutenzione straordinaria da noi chiesto nel 2001 all’Amministrazione Comunale con una apposita Mozione presentata e discussa allora in Consiglio Comunale “Salvaguardiamo e riqualifichiamo il Borgo Marina “e realizzato parzialmente, anche se in modo non sempre soddisfacente, solo su Corso Giovanni XXIII° e Via Dei Mille e preannunciato su Via Ravegnani e parte di via Savonarola.

A maggiore ragione, va considerato, che i cittadini residenti, mentre pagano l’Ici e subiscono il degrado urbano, avvertono, qui più che altrove, il disagio per la perdita dell’identità e dell’immagine di un Borgo dove scomparse per ragioni economiche le diverse attività svolte dai riminesi (la trattoria, il ristorante, il fruttivendolo, il macellaio, la latteria, la merceria, il barbiere, il meccanico, ecc.), queste, sono state rimpiazzate da un “concentramento “ di negozi di afro-asiatici, tutti con la stessa merce, aperti, soprattutto nei mesi estivi, come “centrale di rifornimento” a quelle migliaia di venditori abusivi sulle nostre spiagge che creano veri e propri danni ai commercianti in regola.

Rinnoviamo, pertanto, la richiesta all’Amministrazione Comunale, che la riqualificazione di Via Mameli e San Nicolo’ e dell’intero Borgo Marina possa essere approvata – finanziata con il prossimo Bilancio 2005 e urgentemente realizzata per comprendere le ragioni del disagio dei residenti ed evitare il rischio di una “ fuga”, da qualche famiglia già attuata, verso altri Quartieri, che dopo la chiusura delle suddette attività, segnerebbe la definitiva scomparsa dello storico Borgo Marina e la sua trasformazione in un Ghetto afro-asiatico, che non rappresenterebbe, peraltro, la migliore condizione di integrazione per questi stessi immigrati nella nostra Città.