Pugno duro contro il vetro: l'ordinanza estesa a tutto il territorio
In sostanza, si tratta di un’estensione a tutto il territorio cittadino dell’ordinanza emanata a novembre per i locali del centro storico, quella che sanciva il divieto di far uscire il vetro dai locali.
Dalle 22 la somministrazione delle bevande potrà avvenire solo tramite bicchieri: vietato lasciare nelle mani dei clienti bottiglie di vetro. Per quanto riguarda invece l’asporto di alcolici, vietato vendere contenitori di vetro dalla portata uguale o inferiore ai 66 centilitri.
E se per terra dovessero rimanere dei cocci o altri rifiuti, spetta agli esercenti portarli via: per loro è infatti previsto l’obbligo di pulire il suolo pubblico davanti ai loro locali entro l’ora successiva alla chiusura.
Cresce anche la responsabilità dei gestori per i clienti chiassosi: in caso di ripetute situazioni di disturbo all’esterno, è previsto l’anticipo dell’orario di chiusura dell’esercizio. Insomma, attenzione che i clienti fumino all’esterno, e che lo facciano in silenzio.
Se l’amministrazione insiste su necessità dettate dal rispetto dell’ordine pubblico, gli esercenti lamentano ancora una volta carichi di responsabilità troppo gravosi sulle loro spalle.
Le modifiche al regolamento di Polizia Municipale, approvate ieri in Commissione con l’astensione dei consiglieri minoranza, ora saranno sottoposte al vaglio del Consiglio Comunale.