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Calcio. Trotta risolve la pratica Chieti. I biancorossi a +7 dall’Avellino

l’Avellino cade in casa con la Spal e piomba a -7 dai romagnoli. E Reggiana e Lanciano si spartiscono la posta e si ritrovano, rispettivamente, a -9 e -10.
Nelle fila biancorosse Mastronicola si riprende la maglia da titolare sull’out di destra. Acori conferma al centro Di Fiordo e Milone. E in attacco si affida al duo Floccari-Muslimovic. Anche se il bosniaco, ancora alle prese con i postumi di un virus intestinale, sarà costretto a lasciare il campo per l’ingresso di Docente, anch’egli non al meglio, dopo soli 23 minuti.
Il primo tiro in porta è proprio di Muslimovic, che al 4′ riceve da Ricchiuti e chiama alla parata in due tempi Ciaramellano.

Ma sono i neroverdi a fare la partita, grazie ad un pressing asfissiante che mette in difficoltà gli ospiti. Al 18′ Terrevoli imbecca Guariniello, il cui tiro viene boicottato in angolo da Dei.
Passano tre minuti e l’estremo biancorosso si ripete, volando a levare dal sette il calcio di punizione di Terrevoli.
Nella ripresa scende in campo un Rimini ben più determinato. Al primo affondo i biancorossi passano. Floccari riceve palla da rimessa laterale e serve Trotta, che finta il tiro di destro, sbilanciando Lacrimini, e fa secco Ciaramellano con un sinistro sul secondo palo. Per il tornante di Acori è il terzo centro in campionato. Non è passato neanche un minuto dall’inizio della seconda frazione.
Al 9′ lo stesso Trotta si traveste da assist-man per l’incornata di Ricchiuti, che non concede il bis al gol con il Napoli e spedisce alto.
Al 16′ Docente non riesce ad approfittare fino in fondo dell’errore nel disimpegno di Bonfanti. Il suo tiro finisce oltre la traversa.
Un giro di lancette dopo Docente questa volta opta per il traversone, Floccari in scivolata mette a fondo campo.
Al 21′ gli abruzzesi chiedono il rigore per un presunto atterramento di Tacchi ad opera di Milone. Crugliano di Crotone lascia proseguire.

Il direttore di gara non vede gli estremi per la massima punizione neanche al 45′, quando Guariniello cade dopo un confronto spalla a spalla con lo stesso Milone.
Finisce 1-0 per il Rimini, che chiude il girone d’andata a quota 38. E domenica arriva al “Neri” il Padova.