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Rimini

'Buon compleanno Federico'. Due documentari sul maestro giovedì al Fulgor

In foto: Due documenti rari che aiuteranno gli appassionati a capire meglio la personalità artistica ed umana del Maestro. Giovedì a partire dalle 21 il Cinema Fulgor ospiterà, ad ingresso libero, la serata “Buon Compleanno Federico” organizzata dalla Fondazione Fellini nel giorno, il 20 gennaio, in cui il regista avrebbe compiuto 85 anni.
www.federicofellini.it
Due documenti rari che aiuteranno gli appassionati a capire meglio la personalità artistica ed umana del Maestro. Giovedì a partire dalle 21 il Cinema Fulgor ospiterà, ad ingresso libero, la serata “Buon Compleanno Federico” organizzata dalla Fondazione Fellini nel giorno, il 20 gennaio, in cui il regista avrebbe compiuto 85 anni. <br><a href=http://www.federicofellini.it target=_blank>www.federicofellini.it</a>
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mer 19 gen 2005 12:00 ~ ultimo agg. 00:00
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Un appuntamento, ormai tradizionale, nel corso del quale saranno proiettati il “Diario segreto di Amarcord”, un “dietro le quinte” trasmesso in Rai nel 1974 in occasione dell’uscita del film (con alcuni episodi girati e poi non inseriti nella pellicola) e “Il misterioso viaggio di F. Fellini”, documetario presentato nel 2003 al Guggenheim Mueum di New York che ripercorre la storia di un progetto incompiuto del Maestro, il film “Il viaggio di G. Mastorna”, abbandonato a pochi giorni dall’inizio delle riprese. Ascoltiamo Vittorio Boarini, direttore Fondazione Fellini.

Un analoga iniziativa dedicata agli 85 anni del regista si svolgerà anche a Roma. Nella capitale sarà organizzato anche, dalla Casa del Cinema, il Premio Fellini, iniziativa che nei giorni scorsi ha creato qualche malumore in riviera. Che sembra comunque già appianato: “Più si parla del Maestro meglio è – spiega Vittorio Boarini, direttore Fondazione Fellini- E’ impensabile che ogni iniziativa su Fellini preveda la collaborazione della Fondazione. Quando comunque ci viene chiesta siamo ben felici di dare il nostro contributo, nel caso di Roma si trattava solamente di apporre il nostro nome ad un evento già definito (senza di noi) è non ci è sembrato giusto. Comunque mi augura che la loro iniziativa possa avere grande successo.”