L’argomento – spiegano i promotori – è stato suggerito dalle parole di Giovanna Paolo II: “le trasformazioni della coscienza europea spinte fin alle più radicali negazioni dell’eredità cristiana rimangono pienamente comprensibili solo in riferimento essenziale al Cristianesimo. Le crisi dell’uomo europeo sono le crisi dell’ uomo cristiano. Le crisi della cultura europea sono le crisi della cultura cristiana”.
Verranno presi in esame alcuni momenti cruciali della storia, della cultura e dell’arte europee:
Il tempo del Medioevo;
Il passaggio dell’ Umanesimo;
L’ Epoca del rinascimento;
L’ avvento della modernità.
Tutti gli incontri si tengono al teatro degli Atti di Rimini alle 21. Il primo appuntamento é in programma giovedì: Massimo Borghesi, docente di filosofia teoretica all’Università di Perugia, parlerà della “Crisi della coscienza europea”.
Informazioni allo 0541/786430.