dopo alcune notti di ricovero presso il centro di recupero provinciale di animali selvatici della Provincia di Rimini, gestito delle Associazioni “Maricla” e dal “WWF di Rimini”, l’esemplare è stato rimesso in libertà.
La liberazione è avvenuta martedì nelle colline, da cui proveniva e dove esistono altri esemplari della stessa specie.
Le operazioni sono state eseguite dagli addetti del centro con la collaborazione della Polizia Provinciale e la supervisione dell’Ufficio Tutela Faunistica della Provincia. Tutti contenti anche per i tempi rapidi delle cure: lo stress della detenzione a volte può infatti compromettere il delicato stato di salute degli animali.
Dopo pochi attimi di stupore – racconta una nota della Provincia – l’esemplare, con pochi balzi, si è rifugiato nella fitta vegetazione boschiva.
Nell’anno trascorso sono stati cinque i caprioli, vittime di incidenti stradali, curati e reintrodotti nel loro habitat dai responsabili del centro di recupero della provincia.