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Cronaca Rimini

Anabolizzanti proibiti: medico e farmacia nei guai dopo scoop di Striscia

In foto: Un blitz della trasmissione televisiva “Striscia la notizia” in uno studio di un medico nutrizionista di Rimini fa partire un'inchiesta giudiziaria sull'uso di anabolizzanti.
Un blitz della trasmissione televisiva “Striscia la notizia” in uno studio di un medico nutrizionista di Rimini fa partire un'inchiesta giudiziaria sull'uso di anabolizzanti.
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mar 19 ott 2004 18:52 ~ ultimo agg. 00:00
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Nella puntata della trasmissione satirica andata in onda lunedì sera, il medico, Vittorio Bianchi, ha prescritto ad un inviato spacciatosi per calciatore dell’oxandrolone, un anabolizzante che aumenta la massa muscolare restituendole forza.
In realtà questo medicinale, derivato dal testosterone, viene impiegato nelle terapie di cura di carenze sessuali ed in quelle ricostituenti per i malati di tumore. Al di fuori di questi utilizzi la prescrizione è illegale e pericolosa.
Il finto calciatore ha poi portato la ricetta in una farmacia di Savignano, dove gli è stato consegnato il farmaco.
Oggi i carabinieri del Nas di Bologna hanno compiuto delle perquisizioni nelle strutture coinvolte nel servizio televisivo.
Un fascicolo d’inchiesta è stato aperto presso la procura della Repubblica di Rimini. Titolare dell’indagine è il dottor Marino Cerioni.
Anche il Coni ha attivato la procura antidoping perché visioni il filma