nei giovedì pari circolano targhe pari o 0, in quelli dispari le targhe dispari. Queste ultime, un po’ più fortunate, possono circolare un giovedì in più. L’orario è 9-12.30, 15-18.30; numerose restano le fascie esentate, come veicoli a gas metano, gpl, elettriche o ibride,quelle con almeno 3 persone a bordo, veicoli in servizio pubblico, quelli di imprese artigiane o trasporto merci, fino ai cortei per matrimoni, anche se il giovedì non è tra i giorni più gettonati.
Il capitolo con limitazioni ancora più articolate per le moto, previsto nell’accordo regionale, è stato tralasciato: troppo complesso applicarlo in una città ad alto tasso di due ruote come Rimini. Ribadito anche il concetto che le targhe alterne non risolvono tutti i problemi di inquinamento, ma sono una iniziativa importante.
L’amministrazione è al lavoro per migliorare anche il parco auto: accantonato al momento il Bollino Blu, che per Rimini non sarebbe obbligatorio e che presenta difficoltà di applicazione, si lavora a incentivi per rendere meno inquinanti i veicoli più vecchi, per trasformarli da benzina a GPL o metano.
Gli incentivi, assegnati a seconda del reddito, potrebbero essere estesi in futuro anche a chi applica filtri sui veicoli non eurodiesel. Intanto nei prossimi giorni sarà attivato, in via sperimentale, il vigile elettronico. Le prime multe realizzate del tutto in automatico dal Grande Fratello della strada sono attese per l’inizio del 2005.