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Rimini

Mare buono e questioni da risolvere. Pescherecci al lavoro dopo il fermo pesca

In foto: Questa settimana, con la fine del fermo, i pescherecci sono tornati in mare sulla costa romagnola. Dopo i primi giorni di attività, abbiamo fatto il punto con i pescatori riminesi.
Questa settimana, con la fine del fermo, i pescherecci sono tornati in mare sulla costa romagnola.
Dopo i primi giorni di attività, abbiamo fatto il punto con i pescatori riminesi.
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ven 10 set 2004 17:15 ~ ultimo agg. 00:00
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Un avvio a regime non ancora pieno, un po’ per il mare mosso, un po’ perché i pescatori stanno ancora monitorando i banchi in transito per capire come muoversi. Fino a tutto ottobre, inoltre, le barche rimarranno ferme dal venerdì alla domenica. Ma quest’anno, per fortuna, la riapertura della pesca è stata accolta da un mare abbastanza in salute, come spiega Luigi Calderoni, presidente della Cooperativa La Bussola di Rimini.

Sui banchi del mercato di pesce dovrebbe essercene senza problemi di quantità e, soprattutto, di prezzo. Purché ci si sappia orientare tra le specialità di stagione: questo è il periodo della triglia, mentre i calamari sono pochi e quindi un po’ più cari.Se in mare le cose vanno tutto sommato bene, rimangono aperte alcune questioni da risolvere a terra, nelle sedi istituzionali. A partire dai problemi di spazi e servizi del porto di Rimini.
Giovanni Fucci è presidente regionale di Legacoop.

Di questioni aperte ce ne sono anche con Roma: dal rinnovo della Legge 30 si attendono politiche fiscali favorevoli alla pesca. E a livello europeo i pescatori chiedono maggiore attenzione: si spera che il nuovo commissario, un maltese, dia più peso politico al Mediterraneo. Ma ci sono anche problemi di sicurezza in mare da risolvere, spiega Fucci.