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Politica Riccione

Il consiglio comunale inizia con un minuto di silenzio per le due Simona

In foto: Consiglio comunale ieri sera a Riccione. La seduta è iniziata con un minuto di silenzio per Simona Pari e Simona Torretta e la decisione di devolvere il gettone di presenza per i bambini di Beslan.
Consiglio comunale ieri sera a Riccione. La seduta è iniziata con un minuto di silenzio per Simona Pari e Simona Torretta e la decisione di devolvere il gettone di presenza per i bambini di Beslan.
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ven 24 set 2004 13:37 ~ ultimo agg. 00:00
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In apertura spazio al question time con domande sul futuro dell’inceneritore, della vecchia piscina e con la proposta del consigliere Forti di tradurre il sito del comune in cinese, per 90milioni di cittadini del Sol Levante che, da ricerche dell’Enit, sono interessati a vacanze in Italia.
Il consiglio ha deciso di presentarsi alla prossima assemblea di Hera, che prevede l’ingresso nella società di servizio dell’azienda comunale di Ferrara, con parere favorevole alla fusione, purchè non cambino i patti che permettono al comune di vendere il 49% della quota societaria per una valore nominale di 4milioni e 600mila euro.
Modificato il piano annuale dei lavori pubblici grazie agli introiti della vendita della società Gas a Geat: oltre 3milioni e 100mila euro per parcheggi, acquisto aree e arredi, manutenzione e costruzione strade, la prima sarà quella per snellire il traffico di viale Venezia.
Il consiglio ha votato all’unanimità di destinare 20mila dei 40mila euro previsti per gli arredi della sala consiliare per i danni provocati dall’incendio doloso al pattinodromo.
Discussione per la pratica sul cambio d’uso di 450metri quadri del nuovo centro servizi e il successivo acquisto da parte del comune delle aree per le sedi di Cisl e Uil e per attività artigiane. L’opposizione ha obiettato perché cambiare prima la destinazione dell’area, nel progetto iniziale adibita a sale espositive ora ad uffici, e poi acquistare fa sborsare al comune più soldi. Il sindaco ha ribattuto che 2mila e 500 euro al metro quadro è una cifra assolutamente congrua.
Approvato anche il nuovo progetto dell’ex hotel Venezia, rivisto e corretto dopo lo stop della sovrintendenza e che salva il bar Italia e il piano per la costruzione di un complesso residenziale e commerciale nel villaggio Papini.
Rinviata, invece, la nomina del nuovo difensore civico; i due candidati, Piergiorgio Ricci e Carla Biso, non hanno raggiunto il quorum delle 24 preferenze del consiglio.

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