é stata rubato il contenuto del forziere delle armi come pugnali, pistole da pirati, portapolvere da sparo, mentre i ladri hanno lasciato solo due grosse sciabole, forse solo troppo ingombranti per essere portate via.
Il furto, presumibilmente organizzato, visto che i lucchetti erano troppo grossi per far pensare all’improvvisazione di un semplice atto vandalico, è stato eseguito durante l’ora della pausa delle attrazioni, momento in cui c’è meno affluenza di pubblico.
“La cosa che mi lascia più interdetto – spiega in una nota Achielle Zavatta, direttore di Fiabilandia – è che le armi rubate non hanno alcun valore intrinseco, si tratta di semplici riproduzioni di armi antiche, di quelle che si possono trovare anche nei negozi di souvenir di San Marino, per intenderci. Un gesto, dunque, ingiustificato, che non si spiega se non come atto puramente incivile. Speravamo di poter allestire situazioni simili a quelle che si possono ammirare in parchi come EuroDisney o come i grandi colossi statunitensi, dove il pubblico può entrare direttamente in contatto con le attrazioni, può visitare ad esempio la casetta di Minnie o il castello della Bella Addormentata e “toccare con mano” la vita da favola di questi personaggi; sembra, tuttavia, che questo sia molto difficile da realizzare da noi, infatti già in precedenza abbiamo dovuto adottare alcuni elementi di protezione per le nostre attrazioni”.