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Rimini

Rimini. Una nuova condanna in carcere per uno dei rumeni di 'Drakula'

In foto: Matei Catalin Ionut, uno dei quattro rumeni finiti in manette a inizio mese, durante l'operazione “Drakula” a Rimini che aveva permesso di sgominare una banda specializzata nella clonazione di carte di credito e bancomat, è stato raggiunto ieri in carcere da un secondo ordine di custodia cautelare.
Il rumeno, di 22 anni, infatti è stato condannato da tribunale di Roma il 12 maggio scorso a 2 anni e 1 mese di carcere per rapina e lesioni personali, commesse nella capitale nel 2002.
Matei Catalin Ionut, uno dei quattro rumeni finiti in manette a inizio mese, durante l'operazione “Drakula” a Rimini che aveva permesso di sgominare una banda specializzata nella clonazione di carte di credito e bancomat, è stato raggiunto ieri in carcere da un secondo ordine di custodia cautelare. <br>
Il rumeno, di 22 anni, infatti è stato condannato da tribunale di Roma il 12 maggio scorso a 2 anni e 1 mese di carcere per rapina e lesioni personali, commesse nella capitale nel 2002.
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lun 23 ago 2004 11:37 ~ ultimo agg. 00:00
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Matei Catalin Ionut, uno dei quattro rumeni finiti in manette a inizio mese, durante l’operazione “Drakula” a Rimini che aveva permesso di sgominare una banda specializzata nella clonazione di carte di credito e bancomat, è stato raggiunto ieri in carcere da un secondo ordine di custodia cautelare.
Il rumeno, di 22 anni, infatti è stato condannato da tribunale di Roma il 12 maggio scorso a 2 anni e 1 mese di carcere per rapina e lesioni personali, commesse nella capitale nel 2002.