Indietro
menu
Santarcangelo

Il Festival dei Teatri prosegue 'in campana'. Il programma di oggi

In foto: Parte a Santarcangelo il progetto della 'campana'. Il programma di oggi del 34° Festival dei Teatri, con le schede degli spettacoli:
www.santarcangelofestival.com
Parte a Santarcangelo il progetto della 'campana'. Il programma di oggi del 34° Festival dei Teatri, con le schede degli spettacoli:<br> <a href=http://www.santarcangelofestival.com target=_blank>www.santarcangelofestival.com</a>
di    
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 7 lug 2004 07:10 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Mercoledì alle 24 apre la “Baracca del Fonditore”, in Piazza Ganganelli, dove Masque Teatro accoglierà il pubblico per iniziare il percorso che porterà alla costruzione della campana di bronzo il cui primo rintocco risuonerà al termine del Festival.

Ispirato al film Andrej Rubliev di Andrej Tarkovskij, il progetto Davai si sviluppa sulla tematica fondamentale del film: la crisi derivante dalla perdita del senso del proprio fare. Il percorso si articola in 5 laboratori di preparazione che si sono susseguiti da aprile a luglio e hanno coinvolto attori e fonditori in un unico team di lavoro artistico e creativo.
I due luoghi che nel corso del Festival ospiteranno l’evento sono Piazza Ganganelli, dove viene creata la “Baracca del fonditore”, una costruzione in legno bassa, scura e bruciata, vicina a una torre in legno sulla quale si ergerà alla fine la campana nata sulle Cave del Marecchia, il secondo luogo del progetto, spazio destinato ad ospitare il forno fusorio.

Progetto articolato e complesso, Davai, è stato ideato e realizzato appositamente per il Festival di Santarcangelo dal Gruppo di Lavoro Masque Teatro, nato nel 1992 per volontà di Catia Gatelli e Lorenzo Berzocchi. Trasformare in linguaggio drammaturgico le conquiste teorico-visive dell’arte contemporanea è una delle sfide principali dei Masque che sondano la contemporaneità attraverso incontri del tutto originali con i suoi maestri, non necessariamente attivi in campo teatrale, da Duchamp a Deleuze, da Guattari a Villiers o Edison.

Per la serie di incontri con il pubblico, La Lut e Tiago Guedes al termine dello spettacolo saranno a disposizione per condividere sensazioni e pensieri con gli spettatori: La Lut si esibisce in PPP al Teatro Supercinema alle 21.30, Tiago Guedes con Um Solo porterà in scena due repliche, una alle 20.30 e una alle 23.30 al Centro Giovani Ora D’Aria a Santarcangelo.

Tra le altre rappresentazioni della giornata: Vi e Ve di Zoe Teatro (Teatrino della Collegiata ore 20.30); Endless Medication di Buelens Paulina (Celletta Zampeschi ore 21.30); L’estate. Fine di Teatro delle Ariette (Via San Bartolo 1737 Santarcangelo ore 19).

La Socìetas Raffaello Sanzio sarà presente al Festival non solo con V Crescita (in scena da giovedì 8), ma anche con la proiezione del ciclo filmico della Tragedia Endogonidia, suddivisa in due sessioni: mercoledì 7 si potrà assistere a C. #01 Cesena, A. °02 Avignon, B. °03 Berlin, Br. #04

Bruxelles-Brussel. Giovedì 8 saranno proiettati, invece: Bn. #05 Bergen, P. #06 Paris, R. #07 Roma, S. #08 Strasbourg.

LA PIAZZA E IL CIRCO

Musiche e parole del Festival

Fanfara Gitana dal Rajasthan per la serata del Circo Inferno. Dalle 23 la Jaipur Kawa Brass Band
proporrà il suo repertorio fatto di brani tradizionali di questa regione in cui confluiscono elementi delle culture indiana, araba e gitana. Le danze acrobatiche, i costumi con ricami variopinti e i coloratissimi turbanti, aggiungono allo spettacolo un notevole impatto visivo. Per il suo virtuosismo la band è tra le più richieste e apprezzate a livello internazionale, soprattutto nei circuiti di rassegne e festival di musica etnica.

La Banda Improvvisa sarà invece la colonna sonora di Piazza Ganganelli (dalle 21.30) con i suoi cinquanta musicisti impegnati in concerto tra ricerca e tradizione. Una grande orchestra popolare che affonda le proprie radici nella tradizione bandistica italiana e che riunisce almeno tre generazioni di professionisti e appassionati (con ragazzi di dodici anni e ottimi solisti di oltre settanta): un’esperienza musicale e umana che sta coinvolgendo l’intero paese toscano di Loro Ciuffenna, da cui proviene gran parte della formazione.

La sua poetica musicale, aperta al confronto con diversi stili, dà vita a un repertorio fortemente influenzato dal punto di vista tradizionale, ma attento alla sperimentazione di suoni che spaziano dal jazz alla musica classica, dall’etnica al rock d’avanguardia.

Ingresso agli spettacoli Euro 10 (cult card Euro 9)

Abbonamento 4 ingressi Euro 30

Acquisto biglietti: Ufficio vendita biglietti via Montevecchi, 3 Santarcangelo

www.charta.it, tel. 0541623149,

Per informazioni 0541.626185
info@santarcangelofestival.com