E' Luciano Liboni il latitante ricercato per l'omicidio del carabiniere
Sembra che Liboni, ricercato per rapina e tentato omicidio, fosse rimasto coinvolto in un incidente tre giorni fa a Sarsina, in Provincia di Forlì. Trasportato in ospedale, avrebbe firmato l’atto di dimissioni dando un nome falso.
Liboni, in possesso di documenti falsi, potrebbe avere con sè due pistole, fra cui l’arma a tamburo che ha ucciso Giorgioni. La foto del ricercato è stata diffusa in tutta Italia.
Oltre alla moto, si cerca anche un furgone Fiat ‘Ducato’ che potrebbe avere delle motociclette a bordo tra cui, appunto, la Yamaha con cui ieri il killer é fuggito da Sant’Agata.
Secondo i primi esiti dell’autopsia, Giorgioni è stato ucciso da un colpo al cuore. Il medico legale di Ancona Adriano Tagliabracci avrebbe accertato che l’altro colpo ricevuto dall’appuntato, quello alla gola, non è stato invece mortale.