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Cronaca Riccione

Rintracciate le società di copertura della Tucker: sequestrati beni di Eusebi

In foto: Immobili e auto di Mirco Eusebi sono stati sequestrate dalla Guardia di Finanza su ordine del tribunale di Rimini. L'analisi della documentazione bancaria di Eusebi e delle società a lui riconducibili ha fatto emergere il coinvolgimento di alcune società italiane ed estere, create ad hoc per occultare la provenienza illecita dei guadagni percepiti con l'attività della Tucker.
Immobili e auto di Mirco Eusebi sono stati sequestrate dalla Guardia di Finanza su ordine del tribunale di Rimini. L'analisi della documentazione bancaria di Eusebi e delle società a lui riconducibili ha fatto emergere il coinvolgimento di alcune società italiane ed estere, create ad hoc per occultare la provenienza illecita dei guadagni percepiti con l'attività della Tucker.
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gio 30 ott 2003 17:08 ~ ultimo agg. 00:00
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Le società coinvolte sono tre, due con sede a Rimini e una con sede a San Marino. Quest’ultima, la Ask Point, in un complesso giro finanziario, é stata creata per gestire il pacchetto di maggioranza delle prime due, con sede a Rimini: la Home Sweet Home e la Gran Prix Rental Car. I proprietari, dopo tortuose indagini sono risultati essere proprio Eusebi, la compagna Ivana Ferrara e il suo uomo di fiducia Simone Ambrogiani.
La Home Sweet Home é intestataria della casa di Eusebi, sui colli di Misano, e della sede della Tucker in via del Commercio a Riccione. La Gran Prix deteneva invece una dozzina di auto destinate al noleggio.
Gli inquirenti sono convinti che questi beni siano stati acquistati con i guadagni illeciti della Tucker. La Procura di Rimini ha ottenuto dal Tribunale il via libera alla Finanza per il sequestro preventivo. I beni sotto sequestro, immobili e sette auto, hanno un valore di oltre due milioni e mezzo di euro.
L’inchiesta preliminare sulla Tucker, partita poco più di un anno fa, aveva portato a 8 ordinanze di custodia cautelare e una cinquantina di perquisizioni nelle sedi dell’azienda.


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